Enrico Brizzi in Frera con "Enzo. Il sogno di un ragazzo"
Il suo primo libro, "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", fu uno dei massimi casi editoriali del XX secolo: giovedì Enrico Brizzi sarà a Tradate col suo nuovo lavoro
Nuovo appuntamento con l'autore nel calendario di eventi della biblioteca Frera di Tradate: giovedì 8 giugno sarà ospite l'autore del celeberrimo "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" Enrico Brizzi, col suo ultimo romanzo "Enzo. Il sogno di un ragazzo".
Enrico Brizzi ospite in biblioteca Frera
Il suo "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" è stato uno dei più celebri romanzi generazionali della letteratura italiana recente. A quasi 30 anni di distanza da quel successo e diversi romanzi dopo, Enrico Brizzi sarà ospite in biblioteca Frera giovedì, 8 giugno, alle 21 per presentare il suo ultimo lavoro: "Enzo. Il sogno di un ragazzo".
Il libro
Un giorno, che suo fratello ci credesse o meno, avrebbero gridato anche a lui “Viva Ferrari!”
Modena, 1899. Il secolo romantico delle rivoluzioni e delle scoperte sta per lasciare spazio a un’epoca nuova, ma la città festeggia come sempre il santo patrono fra chioschi da fiera e profumi antichi di vino e salumi. Stretto al petto della madre, il neonato Enzo sonnecchia in quell’atmosfera da incanto. All’improvviso, un gran trambusto, delle urla, una fiumana di persone in fuga: dietro di loro un veicolo stupefacente, un borbottante carro che avanza senza cavalli. La prima automobile mai vista a Modena. Alla guida c’è Fredo, il padre di Enzo.
L’emiliano Enrico Brizzi accorda la voce fuori dal tempo dei cantastorie al passo dei grandi romanzi contemporanei, per raccontare la giovinezza di un mito della sua terra, Enzo Ferrari. Enzo – Il sogno di un ragazzo, primo volume di una saga dedicata al “Signore delle Rosse”, vibra della musica che accompagna il viaggio fra l’infanzia e l’età adulta: il calore e la fatica della vita in famiglia, il disvelamento di una vocazione, il primo amore, le sfide e le difficoltà.
Accanto al giovane Ferrari vivono in queste pagine personaggi indimenticabili, a cominciare dalla madre Gisa, istintiva pioniera dei diritti delle donne, e Dino, il fratello imbevuto di suggestioni letterarie e nazionaliste; fino al Negus, l’amico teppista dal cuore d’or, e a Norma, la sola ragazza capace di far intendere a Enzo la lingua della speranza. Protagonisti e comprimari si muovono sull’affresco epico di un Paese in fermento per il futurismo e gli scioperi socialisti, lo stile decadente di D’Annunzio e gli infiammati comizi d’un Mussolini ancora rivoluzionario. Ad attendere al varco Enzo e l’Italia intera, la prova terribile della Grande guerra.
L'autore
Nato a Bologna nel 1974, Brizzi ha esordito ancor prima di compiere i vent’anni con il romanzo "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", stampato originariamente in appena 200 esemplari e trasformatosi in uno dei massimi casi editoriali della narrativa italiana del XX secolo. Dal tenebroso "Bastogne" alla trilogia fantastorica aperta da "L’inattesa piega degli eventi", dal memoir "La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco" al ciclo degli Psicoatleti, ispirato ai suoi cammini attraverso l’Italia e l’Europa, Brizzi si è dimostrato un autore completo e dalla voce inconfondibile. Con HarperCollins ha pubblicato "La primavera perfetta", atteso ritorno al romanzo puro.