Al Maniero di Legnano il nuovo libro di Caressa: "Grazie Signore che ci hai dato il calcio"
Trasferte, partite, campioni, panini, sogni, amici, Fabio Caressa racconta il suo mondo
Il racconto di una passione trasformata in lavoro: il celebre giornalista di Sky Sport Fabio Caressa racconta il suo viaggio nel mondo del calcio.
Fabio Caressa: "Grazie Signore che ci hai dato il calcio"
Svegliarsi la mattina, ogni mattina, con la voglia di imparare qualcosa di nuovo: è questo che fa la differenza, non solo nel lavoro ma nella vita di tutti i giorni. Il calcio regala delle emozioni immense, amalo e sarai ricambiato. Ma se aggiungi a un piatto già ricco quel tocco in più che sa fare la differenza, allora tutto sarà perfetto.
E il tocco in più, nel calcio visto in televisione, è il telecronista: saper accompagnare con la propria voce il tifoso attraverso una partita di calcio, con le parole che si fondono alle immagini, rappresenta il mix perfetto per assistere ad un match con trasporto, passione e tifo.
Per farlo, occorre uno studio approfondito e completo, che permette di raccontare il calcio prima di tutto con il cuore.
Tanti ricordi e aneddoti sono emersi alla presentazione del libro “Grazie Signore che ci hai dato il calcio”, del giornalista di Sky Sport Fabio Caressa, moderato da Amanda Colombo.
Giovedì 19 gennaio, alla presenza di circa duecentoventi persone, alla Contrada San Bernardino di Legnano, Fabio Caressa ha raccontato con il consueto aplomb una carriera vissuta sempre intensamente, tra telecronache, trasferte, amici e televisione.
Non poteva mancare, in tutto questo, un accenno a Giuseppe Bergomi, compagno d’avventura di innumerevoli telecronache.
"Con Beppe Bergomi siamo grandi amici, non abbiamo mai litigato una volta; abbiamo un mix perfetto, ormai siamo una coppia di fatto ha raccontato Caressa".
Nel corso dell’evento è emersa anche una grandissima lezione di vita.
"Bisogna alzarsi ogni mattina e aver voglia di imparare sempre di più, dobbiamo vivere la nostra vita e non permettere alla vita di vivere noi".
Questo, e molto altro, è racchiuso nel libro "Grazie Signore che ci hai dato il calcio - (tele) cronache di una vita nel pallone" di Fabio Caressa.