Più di 180 atleti per il torneo di volley organizzato a Peveranza
Un grande spettacolo per 20 sere per il 33° torneo del Gso organizzato sui campi rinnovati dell’oratorio
I campi nuovi, la sfida che profuma di paese, la passione per lo sport, il pubblico che vive le serate come un rito, l’impegno dei volontari, la presenza di parroco e sindaco a certificare il valore, umano e sociale, della manifestazione, lo spettacolo che ha entusiasmato. E’ stato un torneo da incorniciare quello che per il 33° anno ha acceso l’oratorio di Peveranza di Cairate: 16 squadre miste, 180 atleti, 20 giorni di gare, 50 volontari coinvolti.
Più di 180 atleti per il torneo di volley organizzato a Peveranza
Aperto dall’inaugurazione dei due campi rinnovati – con tanto di benedizione dell’Arcivescovo Delpini in visita pastorale – e chiuso sabato 13 luglio dalle finali in un clima di aggregazione ed euforia, con il trionfo dei Granchi Aviatori nella categoria Gold e dei Real Gin nel girone Silver. L’organizzazione, come sempre impeccabile, promossa dalla Parrocchia e curata dal Gso Peveranza, associazione sportiva dilettantistica di lungo corso che conta due squadre miste iscritte al campionato di pallavolo Pgs, guidata dal presidente Stefano Minelli.
«E’ stato bello vedere quante persone si sono messe in gioco – raccontano gli organizzatori – con gruppi di famiglie, ragazzi e giovanissimi accanto ai più atletici ed esperti. E poi tantissimo pubblico tutte le sere del torneo, che ha contribuito a creare un bel momento di convivialità aspettando l’estate, che per fortuna è arrivata proprio per il finale. Indispensabile il lavoro dei volontari: uomini e donne dell'oratorio che hanno speso i loro pomeriggi prima dell'inizio delle gare per preparare i campi, la cucina, a griglia e pulire tutto e durante il torneo hanno cucinato e rimesso in ordine ogni sera per permettere a tutti di godersi le partite e un buon panino con la salamella. Instancabili, senza di loro sarebbe impossibile fare ogni cosa».