L'impresa eroica in Toscana de "La Gioiosa"

All’edizione 2025 del «Tuscany Trail»  alcuni ciclisti della società «La Gioiosa» di Turate, come lo scorso anno, non sono voluti mancare.

La «Tuscany Trail»

E’ un evento pensato per chi vuole vivere l’avventura nella sua forma più pura, senza la pressione del tempo o la necessità di dimostrare qualcosa a qualcuno. Il percorso di ben 440 chilometri ad anello, con partenza ed arrivo a Campiglia Marittima in provincia di Livorno, è in un'unica tappa, che i partecipanti possono suddividere come meglio credono decidendo dove e quando mangiare e in che luogo e momento, e anche se, dormire.

Da Turate Alessandro Vella e Marco Turconi

«La filosofia "No Race" ti permette di immergerti completamente nell'esperienza, scoprendo la Toscana con occhi nuovi e condividendo il viaggio con altri ciclisti che, come te, cercano libertà e connessione con la natura pedalando tra paesaggi mozzafiato, borghi medievali e colline sterminate. Con 6000 partecipanti il “Tuscany Trail” detiene il record mondiale per il maggior numero di iscritti ad un evento con biciclette “gravel” che glia amanti di questo tipo di avventura devono fare, si dice, almeno una volta nella vita. O anche di più visto che noi siamo tornati dopo l’edizione del 2024 - rivelano i portacolori della “Gioiosa”, Alessandro Vella e Marco Turconi - Abbiamo voluto rivivere l’avventura dopo l’indimenticabile esperienza del 2024 alla quale aveva partecipato anche un altro “gioioso”, Silvio Coggiola. Non nascondiamo che stiamo già pensando all’edizione 2026».