L'ex presidente Preziosi invitato alla festa per la FBC Saronno. Gli ultras: "Non dimentichiamo la sua fuga a Como"
L'ex presidente sarà all'ultima di campionato e alla festa per la promozione. Una figura, la sua, dolceamara per i tifosi della FBC Saronno

Niente strette di mano o applausi, ma nemmeno alcuna tensione per la presenza dell'ex presidente Preziosi all'ultima di campionato e alla festa per la promozione, parola degli ultras dell'FBC Saronno.
L'ex Preziosi alla festa per la FBC Saronno. Gli ultras: "Saronno non dimentica"
Di seguito, la nota diffusa dalla Saronno 1910 Ultras:
"Apprendiamo che, in occasione dell’ultima giornata di campionato in cui il nostro Saronno affronterà la Besnatese e che coinciderà con la festa ufficiale per la grande vittoria del campionato ottenuta, è intenzione da parte della società dell’Fbc Saronno 1910 invitare ad assistere alla gara il signor Enrico Preziosi.
Nulla di nuovo per chi vive l’ambiente. I contatti tra la società e il nostro ex presidente erano cosa nota da qualche mese e anche la possibilità di una sua presenza allo stadio durante una gara ufficiale era già stata ampiamente paventata.
Non possiamo però sicuramente rimanere in silenzio davanti a questa concreta probabilità. Per la Saronno calcistica il nome Preziosi costituisce tutt’ora croce e delizia. Delizia in quanto, oggettivamente, senza di lui l’Fbc non avrebbe mai potuto vivere la gloriosa epopea degli anni ‘90 che ha contribuito in modo fondamentale anche alla crescita del nostro ormai trentennale ed ancora attuale movimento ultras (pur avendo lo stesso radici ben più lontane). Croce in quanto, con la sua frettolosa e mal gestita fuga verso Como avvenuta nell’estate del 1997, contribuì all’inizio di oltre un ventennio di lenta sofferenza nelle paludi del calcio dilettantistico con sciagurate gestioni societarie.
Ma questi comportamenti affaristici purtroppo sono il lato oscuro dello sport che tanto amiamo e con il quale ormai tutti dobbiamo imparare a convivere. Quello a cui non potremo mai abituarci sono le promesse disattese, sono le strette di mano date tre giorni prima di scappare in fretta e furia nella città lariana.
Nemmeno il tempo può cancellare: a Saronno il movimento ultras cittadino ha avuto ahimè sempre poco ricambio generazionale e coloro che portano avanti oggi “la baracca” sono le stesse persone che c’erano 30 anni fa e che ricevettero quelle promesse poi disattese!
Quello che il tempo però ci ha insegnato è a considerare chiunque si avvicini al nostro Fbc, che siano presidenti, allenatori o giocatori, dei semplici protagonisti temporanei della sua storia e a vedere la nostra squadra come fosse di “proprietà morale” dei tifosi.
Di conseguenza sono ormai lontani i tempi in cui i presidenti venivano osannati oppure crocifissi. Se il signor Preziosi vorrà accettare l’invito di una società a cui oggettivamente dobbiamo tanto in termini di gratitudine per quanto fatto sinora, sarà chiaramente libero di farlo. Sicuramente non si aspetti da parte nostra alcun applauso o una ulteriore stretta di mano. Ma nemmeno uno stadio messo a ferro e fuoco. Noi continueremo a fare quello che amiamo e che sappiamo fare, ovvero tifare per il nostro FBC, con o senza di lui.
Sappia che la Saronno Ultras non dimentica e che sarebbe oggettivamente fuori luogo (non solo per la parte più calda della tifoseria) una sua qualsiasi partecipazione in prima persona a ruoli societari di vertice.
Al momento continuiamo a sostenere i ragazzi e a goderci questo momento magico. Avanti FBC!!!
LA SARONNO 1910 ULTRAS"