La Fagnano Nuova presenta la squadra Juniores
La società di Fagnano Olona ha svelato l'organico della formazione Juniores per il nuovo anno
Team di alto livello per la società ciclistica fagnanese
Svelato l'organico per il nuovo anno
La crescita e l’educazione sono gli obiettivi cardine, lo staff è di primissimo livello, la squadra ha passione.
Sono questi i principi della Fagnano Nuova, che ha presentato la propria formazione Juniores per il nuovo anno lo scorso sabato 28 gennaio.
Otto corridori tutti diciassettenni hanno la possibilità di formarsi sotto la guida di veri e propri esperti del settore ciclistico, con i due direttori sportivi Dino D’Alessandro e Paolo Frigerio pronti a questa nuova, intrigante, sfida.
Alla presenza di numerose persone e molti addetti ai lavori, tra i quali spiccavano anche Dario Andriotto e Maurizio Guzzetti, la squadra si è fatta conoscere al pubblico: Nikita Luini Bernardis, Federico Frizzi, Alessandro Ivaldi, Angelo Maida, Manuel Pedretti, Samuele Sartori, Marco Vaglietti e Eric Venturini, in rigoroso ordine alfabetico, iniziano questa avventura con impegno e voglia di far bene, mantenendo però sempre la testa sulle spalle.
La società fagnanese, in auge fin dal 1975 e leggermente rifondata quest’anno, vanta anche un personaggio d’eccezione all’interno dello staff, quale Roberto Damiani, l’attuale direttore sportivo della Cofidis, che porta così esperienza e competenza in un ambiente già di per sé ben organizzato.
Per noi questa è una ripartenza in grande stile – ha rimarcato il presidente Giovanni Giani perché le persone che sono approdate nella nostra società mi fanno sperare di poter migliorare tanto.
Il nostro obiettivo è prima di tutto formare, far crescere ed educare i ragazzi – ha commentato il vice presidente Gerardo Favaro -, per i quali abbiamo anche istituito una borsa di studio, che verrà assegnata a chi si distinguerà sia con i risultati sportivi e sia, soprattutto, con i voti scolastici, questi ultimi per noi molto importanti.
L’esperienza del team è la base fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati, come sottolineato anche dall’ex ciclista professionista Gianluca Bortolami:
Un buon maestro, dei bravi direttori e degli ottimi ragazzi, ai quali auguro un futuro roseo, con la speranza di vedervi a braccia alzate perché siete seguiti da uno staff ottimale al quale faccio i complimenti.
Fiore all’occhiello della nuova società è sicuramente Roberto Damiani:
Sono stato piacevolmente coinvolto da Gerardo Favaro, da Giovanni e Walter Giani per la crescita di questa società, che ritengo essere uno dei punti di riferimento per i giovani della provincia di Varese che vogliono praticare il ciclismo.
Parlando ai nostri microfoni, Roberto Damiani è apparso soddisfatto e contento di questo nuovo progetto:
E' un progetto legato all'amicizia con Gerardo Favaro, con la famiglia Giani e con molte persone che fanno parte della Fagnano Nuova, mi fa piacere questa idea di ripartire cercando di fare un salto di qualità, rispettando sempre i tempi di crescita dei giovani. Il professionismo sembra talvolta un pianeta lontanissimo e invece è ciclismo, esordienti, allievi, dilettanti o professionisti, esistono delle basi che sono uguali, con implicazioni differenti in rapporto al livello; mi piace questa idea di poter fare qualcosa per i giovani della provincia di Varese, e non solo, perché siamo vicinissimi ad altre realtà, il lavoro in sinergia con i giovani paga sempre.
Da probabili campioni a sicuri uomini, questo il pensiero di Damiani:
Il grosso progetto è questo, mi auguro che diventino campioni e li aspetto ma l'importante è crescere, lo sport ha dei valori importanti e il ciclismo ne è una parte assoluta, se ci saranno ottimi uomini anche grazie a questo lavoro sarà una vittoria importante.
Un campione è differente da un corridore:
Prima di tutto un talento naturale innato, si dice che per cercare i campioni bisogna selezionare mamma e papà; ci sono campioni che nascono con dei talenti incredibili che poi talvolta non li sviluppano magari anche a causa dell'ambiente in cui vivono e della società in cui crescono, un campione lo vedi già alle prime armi, ed è differente dal corridore perché ha la C maiuscola.
Alla serata ha preso parte anche il presidente della Bustese Sandro Cardi:
Quando vedo un ragazzo vincere, di qualsiasi squadra, sono il primo a fare i complimenti, perché conosco la fatica e i sacrifici da affrontare per ottenere certi risultati, ed è un grande pregio.
Decisamente entusiasta il Sindaco di Fagnano Olona, Marco Baroffio, che si è detto
Contento di essere alla presentazione di questa squadra, andiamo avanti così, con forza e coraggio.
A rimarcare l’entusiasmo anche Laura Rogora, candidata alle elezioni regionali:
Portare avanti lo sport con queste modalità è interessante, il lavoro fatto con questi ragazzi è importante perché vengono formati e imparano il senso di squadra. Magari non diventeranno campioni ma sicuramente saranno dei veri uomini.
Tutti in sella e pedalare, con entusiasmo, perché la passione non ti fa sentire la fatica.