Gebrhivet e Can "sovrani" del Campaccio LE FOTO
L'etiope e la "turco-keniota" hanno vinto le gare della sessantaduesima edizione della classica di San Giorgio su Legnano
Gebrhivet e Can “sovrani” del Campaccio corso oggi a San Giorgio su Legnano
GEBRHIVET E CAN “SOVRANI” DEL CAMPACCIO
Tutto secondo pronostico alla edizione numero 62 del “Campaccio Cross Country”, la gara internazionale disputata a San Giorgio su Legnano a cura della Sangiorgese.
La corsa si è sviluppata soprattutto sulla sfida tra i due grandi favoriti della vigilia, gli etiopi Hagos Gebrhiwet e Selemon Barega.
A metà del quinto giro, Gebrhiwet ha impresso una perentoria accelerazione lasciando sul posto il connazionale ed involandosi verso la vittoria che ha conquistato ottenendo il tempo di 29’18” sui 10 chilometri previsti.
Secondo posto per Barega che, probabilmente, ha pagato a caro prezzo il ritardo di una manciata di secondi accumulato nella sua travagliata fase di partenza. Il podio è stato completato dal giovane e talentuoso ugandese Chemutai.
Alle spalle dei primi tre, promettente prestazione di Yemen Crippa, l’azzurro che ha tenuto testa ai big sino all’ultimo giro ma che ha brillantemente chiuso in quarta posizione a 37” dal vincitore. Alle sue spalle altri due azzurri: Daniele Meucci e Yohannes Chiappinelli il cui rientro alle gare è stato senza dubbio positivo.
LA CAVALCATA SOLITARIA DELLA CAN
Pronostico rispettato anche nella gara femminile: Yasemin Can, da poco entrata nella storia per aver colto il terzo titolo europeo consecutivo di cross, ha sbaragliato la concorrenza prendendo il largo già dopo il secondo chilometro e dando vita ad un esaltante monologo completato col meritato successo: 19’21” il tempo impiegato dalla keniota naturalizzata turca per coprire i sei chilometri. Sul podio anche l’etiope Ysmaw giunta dopo 16” e la keniana Chepkemoi terza a 25” dalla Can, Prima delle italiane la brava Sara Dossena quinta dopo 1’03” che ha preceduto la neo campionessa europea Under 20 Nadia Battocletti arrivata al traguardo dopo 1’30”.
Le foto del Campaccio: