Doppia soddisfazione per gli atleti del Karate i.Sport
Alla gara di Gerenzano hanno preso parte anche i Samurai più piccini di soli 4 e 5 anni nelle specialità di Percorso e Palloncino
Domenica 24 Marzo gli atleti i.Sport del settore Karate si sono cimentati in un’altra giornata di gara.
I più esperti alla Quarta Tappa del circuito Regionale CSEN a Sabbioneta (MN), i più piccoli alla competizione organizzata dall’associazione Karatekando a Gerenzano.
Doppia soddisfazione per gli atleti del Karate i.Sport
I ragazzi partecipanti alla gara di Sabbioneta hanno saputo distinguersi ancora una volta nel Kata portando a casa dei risultati a dir poco splendidi. Mia Ghezzi, Simone Cavallaro eMattia Perazzo (tutti categoria Esordienti) si classificano al primo posto alla tappa regionale, mentre Rochira Lorenzo (esordienti) e Turano Sabrina (senior) raggiungono il bronzo. Per la categoria Junior, Alessandro Codoro passa il primo turno fermandosi però alle semifinali e Simone Rochira per pochissimo non vi accede.
Nella stessa giornata, a Gerenzano, gareggiano nella categoria esordienti i compagni di squadra Thomas Cova che ottiene nel Kata la medaglia di bronzo, con lui Luca Cosentino non accede al secondo turno per un soffio. Categoria Cadetti maschile Devin Chiari conquista il secondo posto, mentre nel femminile Giulia Zoani non passa in finale nonostante l’ottima prova di Kata.
Hanno partecipato anche i piccoli samurai
Alla gara di Gerenzano hanno preso parte anche i Samurai più piccini di soli 4 e 5 anni nelle specialità di Percorso e Palloncino: Liam Bugatti, Marco Hoxa, Nicolò Spinelli e Lorenzo Hoxa.
L’associazione Karatekando, organizzatrice dell’evento, come di consuetudine ha voluto premiare TUTTI i partecipanti più piccoli, indistintamente dall’effettivo risultato. Questo gesto è necessario per far comprendere l’importanza dello sport, rendendo la competizione solo un piccolo tassello di un mondo molto più ampio e con valori che vanno oltre la singola vittoria, come spiega la Direttrice Tecnica i.SportDott.ssa Ilaria Pisoni:
“Permettere a bambini così piccoli di partecipare alle gare consente loro un aumento della propria autostima; è un modo per crescere in un ambiente sano che dimostra loro che la competizione è solo un gradino di una lunga scala e non sarà certo una sola gara a determinarne un campione. Partecipare alle gare in così tenera età consente di abbassare drasticamente la predisposizione all’ansia da prestazione, vedendo la gara come un’altra formula di allenamento e l’abitudine al confronto con i propri coetanei li stimolerà a fare sempre meglio. Sebbene così piccini i nostri samurai hanno mantenuto viva l’energia per tutta la durata della gara e ci hanno dimostrato che con determinazione si può arrivare ovunque!”
Come tutte le domeniche di gara, il Presidente Maestro Angelo Pisoni ribadisce ai ragazzi che indipendentemente dai risultati i coach sono sempre fieri ed orgogliosi di loro, della loro voglia di mettersi in gioco e del loro spirito di squadra.