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Ginnastica ritmica
Dopo 8 mesi le libellule Kinesis tornano in pedana e a vincere
Fermate improvvisamente a febbraio a causa dell'emergenza, le ginnaste della società venegonese non hanno deluso le aspettative
Dopo un’attesa durata 8 mesi, la ginnastica ritmica nazionale è tornata nello scorso fine settimane nei palazzetti per la fase di Zona Tecnica del Campionato di Specialità Gold.
Prima uscita per la Kinesis, 4 medaglie portate a casa
Le ginnaste dell’ASD Kinesis, associazione sportiva attiva da 12 anni sul territorio varesino, sono scese in pedana a Biella venerdì 16 ottobre per confrontarsi con atlete di Piemonte e Liguria per staccare gli ambiti pass per il Campionato Nazionale. Le ragazze Kinesis non si sono fatte trovare impreparate e sono salite sul podio conquistando ben 4 medaglie.
Nella categoria Junior 1, Martina d’Agostino vince uno splendido argento alle clavette e bronzo alla palla, mentre Chiara Zambon si qualifica al Nazionale con un argento alla fune. Bene anche Daniela Goxha, che alla prima esperienza da individualista nella categoria Gold si piazza nella prima metà di classifica. Nella gara a coppie, le veterane gemelle Intini, Alice e Giulia, ormai abituali del podio in questa categoria, vincono l’oro e il titolo di campionesse di Zona Tecnica 1 con il loro avvincente esercizio cerchio e clavette.
"Non facile tornare in pedana dopo tanto tempo"
"Sono molto soddisfatta di questo ritorno in pedana - commenta la responsabile tecnica Serena Farina - Per le ragazze non è stato facile, dopo uno stop così lungo, tornare a gareggiare e riconfermare i piazzamenti a cui la nostra società ci ha abituato negli anni. Il nostro campionato si era fermato a fine febbraio, con la squadra di Serie C ad un passo dalla promozione. Sono contenta che avremo la possibilità di presentare 4 esercizi molto competitivi al Campionato Nazionale. Ci tengo inoltre a ringraziare la Federazione e la società La Marmora Biella per aver organizzato la gara in totale sicurezza. Grazie anche a tutti coloro che ci hanno supportato in questi mesi consentendoci di continuare le attività e di aprire le nuove sedi di Lozza e Castelseprio".
