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Dog dance, Lucrezia e Fly campione europei

L'addestratrice di Gerenzano e il suo border collie, sia individualmente sia con la squadra nazionale, hanno vinto l'oro nella competizione della Fci a Sarvar, in Ungheria.

Dog dance, Lucrezia e Fly campione europei

Lucrezia Pireddu di Gerenzano e il suo border collie Fly hanno stupito ancora con il loro talento nella «dog dance» e nel weekend sono saliti sul «tetto d’Europa»: sia individualmente sia con la squadra nazionale italiana hanno infatti vinto il titolo di campioni europei nella competizione organizzata sabato e domenica dalla Fci (Fédération Cynologique Internationale) a Sarvar, in Ungheria.

Dog dance, Lucrezia e Fly campione europei

Nella categoria «freestyle» hanno conquistato l’oro esibendosi con il «Tango di Roxanne», stesso ballo che avevano presentato quest’estate ai Mondiali di Helsinki in Finlandia ad agosto. Con il loro risultato hanno contribuito al primo posto anche della squadra nazionale, in cui hanno gareggiato altri quattro binomi: Carolina Meroni con Roxy, allievi della gerenzanese, Barbara Cristallini con Ratna e e Ksami come riserva e Melissa Munoz con Crystal. Nella categoria «Htm» (Heelwork to Music), in cui gareggia un’altra allieva di Pireddu, Marta Bernasconi con Sula, la squadra nazionale si è piazzata al terzo posto. Infine nella categoria «Biathlon», in cui rientrano i binomi che gareggiano sia in «freestyle» sia in «Htm», ha vinto il bronzo l’atleta italiana Cristallini con Ratna. La nazionale azzurra ha quindi concluso il weekend con un bellissima performance, perché ha vinto il titolo grazie ai migliori punteggi individuali ottenuti dai suoi componenti.
«E’ stato un weekend bellissimo ed emozionante. Dopo l’oro mondiale a squadre di quest’estate è stato gratificante vincere anche il titolo di campioni europei con la Nazionale. A questo risultato si somma la soddisfazione personale per l’oro individuale, che per l’ultima volta era stato vinto da me e Fly nel 2022 agli Europei in Germania. Ci siamo presi la rivincita rispetto ai Mondiali in Finlandia in cui non eravamo riusciti a salire sul podio con la stessa coreografia. Questo è il risultato di tanto impegno e passione – commenta Lucrezia Pireddu – Oltre ai risultati personali mi gratificano molto anche quelli dei miei allievi che stanno crescendo con me».

Si pensa ai Mondiali 2026

Il prossimo obiettivo saranno i Mondiali, che nel 2026 si terranno proprio in Italia: «Per ora mi godo il successo agli Europei. Fly merita riposo, ma comunque si tiene in forma e giovane anche grazie al nuoto. Non dimostra i suoi 9 anni. Nelle prossime settimane mi concentrerò più sul piccolo Dominic che ha 2 anni e mezzo e che si allena per entrambe le discipline, “free style” e “Htm”. Sta migliorando molto, ma ancora ha tutti i margini per crescere e non c’è fretta».