Atletica

A Camerino secondo posto nella staffetta per l’Osa

"La soddisfazione è comunque grande, perché la Osa si è confermata tra le 20 migliori società italiane".

A Camerino secondo posto nella staffetta per l’Osa
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Atletica: sfida accesa alla Finale “A” Argento.

Una sfida accesa a Camerino

Alla fine della due giorni di gare, alla Finale “A” Argento di Camerino (MC), solo mezzo punto ha separato la squadra maschile della Osa Saronno Libertas dal 6° posto finale, a quota 126,5 punti contro i 126 totalizzati dai ragazzi saronnesi. Una sfida molto accesa, nella quale la Osa si è comunque fatta valere, soprattutto nel comparto della velocità.

Secondo posto per la staffetta 4x100

A podio il 2° posto della staffetta 4x100 Sala/Cappelletti/Luraschi/Bullani, con 41.09, e ben sei 3° posti con Alessandro Carugati nei 110 h (14.57) e nei 400h (54.88), Filippo Cappelletti nei 100 (10.58) e nei 200 (21.61), Edoardo Luraschi nei 400 (48.09) e Filippo Migliano nel martello (56,20). Da segnalare anche l’ottimo 4° posto di Giovanni Longo nel salto in alto (2.00), il 5° del giovanissimo Diego Raso nella marcia 5 km (22:52.75) e il 6° di Lorenzo Bruschi nel giavellotto (63,64) e della staffetta 4x400 Sala/Verzì/Mastrobuono/Luraschi con 3:18.74.

Osa tra le migliori 20 società

Il commento della società:

"Un risultato che avrebbe potuto anche essere migliore, ma in questa fase della stagione hanno sicuramente influito assenze importanti e il fatto che la nostra giovane squadra fosse stata impegnata anche la settimana precedente nell’importante Finale “A” Oro U23, dove si è classificata al 4° posto.

La soddisfazione è comunque grande, perché pur con un gruppo che ha ancora margini di crescita, grazie al lavoro quotidiano presso gli impianti di Saronno, la Osa si è confermata tra le 20 migliori società italiane, andando a competere con realtà che possono contare su strutture e risorse molto superiori.

Con le finali dei CdS si concludono gli appuntamenti importanti della stagione outdoor 2024, senz’altro ricca di soddisfazioni. Adesso un po’ di riposo per poi prepararsi alla stagione indoor, dato che l’atletica, a differenza di altri sport, non si ferma mai".

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