Varese

Test sierologici sul 70% del personale scolastico per un ritorno in classe in sicurezza

Sono circa 29 mila i docenti e non docenti delle provincie di Como e Varese. Ats per realizzare il suo obiettivo ha creato tre punti di prelievo sul territorio.

Test sierologici sul 70% del personale scolastico per un ritorno in classe in sicurezza
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Sono un migliaio i lavoratori scolastici per ora sottoposti al test sierologico. Nel piano di Ats, di riapertura delle scuole in sicurezza,  è riuscire a coprire il 70% dei circa 29 mila insegnanti e operatori (delle provincie di Como e Varese).

 

 Ritorno in classe in sicurezza: ecco il piano di Ats

 

Ats ha tracciato un primo bilancio dell’attività svolta e ha illustrato il piano che intende attuare per testare i 29mila lavoratori della scuola prima del suono della campanella, il 14 settembre.

La dottoressa Ester Poncato, durante la conferenza di mercoledì 26 agosto 2020, ha illustrato l’attività svolta con le scuole, per con indicazioni relative alla riapertura secondo criteri di sicurezza, sia con note destinate direttamente agli istituti scolastici, che attraverso la pubblicazione di materiale informativo sul sito web. “Abbiamo rivolto la nostra attenzione, come ATS, in modo particolare alle scuole, per rispondere all’ordinanza del Ministero - ha affermato Poncato- e,  in considerazione dell’ enorme importanza che la riapertura riveste per i bambini delle scuole dell’infanzia,  per gli scolari delle scuole primarie e per gli studenti delle scuole secondarie, abbiamo profuso tutto l’impegno possibile per facilitare il personale docente.”

 Ecco come funziona lo screening

Il Direttore Sanitario,  dottor Giuseppe Catanoso, ha spiegato le procedure che regolano l’attività di indagine sierologica rivolta al personale scolastico. “Abbiamo messo a punto una complessa macchina organizzativa, grazie anche alla collaborazione con le ASST, con la Protezione Civile - Sezione di Como e Protezione Civile ANA, iI Raggruppamento  e all’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo – Sezione di Varese, ma perché funzioni, occorre la collaborazione di tutti – ha sottolineato il dottor Catanoso spiegato le procedure che regolano l’attività di indagine sierologica rivolta al personale scolastico - e per questo motivo è utile che le segreterie scolastiche forniscano i nominativi degli operatori che sono già rientrati dalle vacanze e che sono disponibili subito a sottoporsi al test sierologico, non potendo gestire tempi morti o continui rinvii-. Sono infatti 29.000 gli operatori scolastici invitati all’indagine. Si ritiene che aderisca non più del 50 -70 % degli invitati. Per coloro che non sono ancora rientrati, è possibile iscriversi negli elenchi previsti rispettivamente per il 27 agosto e per il 2 settembre".

Servizio completo sulle pagine de La settimana in edicola venerdì 28 agosto 

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