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Saluto dell'ultimo giorno di scuola, lo regala il Comune alla Frera

Iniziativa dell'assessore Martegani e del sindaco Bascialla in collaborazione con il Comitato Genitori

Saluto dell'ultimo giorno di scuola, lo regala il Comune alla Frera
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Ultimo giorno di scuola nel piazzale Paletti alla Frera dove ogni bambino prenderà posto dentro uno dei tanti cerchi colorati disposti e nel distanziati. L'idea dell'Amministrazione Bascialla e in particolare dell'assessore all'istruzione Erika Martegani, nasce dalle esigenze di alunni e genitori che dopo un lungo periodo di lockdown, e con la chiusura delle scuole da mesi, di potersi rincontrare di persona dando la possibilità a chi conclude un ciclo di poter vivere serenamente questo passaggio di vita, con un pò di normalità.

 

 

 

 "Ciao come stai" i grandi di primaria e infanzia si salutano in Frera

«Non potevamo permettere a questa pandemia di privarci di un importante cerimonia,  con la quale poter salutare i compagni di viaggio, con modalità certo diverse rispetto al passato, ma pur sempre significative», dichiara l’assessore all’Istruzione Erika Martegani che col supporto del Comitato Genitori ha scelto di dedicare il primo evento del dopo lockdown ai bambini e alle loro famiglie, nel pieno rispetto di  tutte le prescrizioni anti Covid. «Ho deciso di convocare per sabato 13 giugno 2020 nel piazzale Paletti della Frera le ultime classi della primaria e  delle materne cittadine, che arriveranno scaglionate, per permettere ai bambini e ai ragazzini che l'anno prossimo cominceranno un nuovo ciclo, e dunque non si rivedranno più, di salutarsi. Non attraverso un computer, non via chat. Ma guardandosi negli occhi. Sarà emozionante», spiega. «Ciao... come stai» è il titolo del meraviglioso evento, il primo della fase 2, che l’Assessorato all’istruzione di concerto con l’Amministrazione e il sindaco ha  dedicato «ai bambini che sono stati penalizzati in questi mesi e non hanno potuto salutarsi».

Una giornata di saluti in piena sicurezza

Un evento in uno spazio protetto e tutelato col supporto della Polizia locale e della Prociv chiamati a garantire il rispetto delle norme. I bambini giungeranno, accompagnati da un adulto, in via Zara ( con tanto di autocertificazione firmata) e dopo la misurazione della temperatura corporea e  l'igienizzazione della mani e si posizioneranno all’interno degli hula hoop, distanziati l’uno dall’altro per salutarsi e cantare una canzone. Arriveranno scaglionati: inizieranno le ultime classi delle materne alle 9.45 e nel primo pomeriggio le quinte. «E’ stato così organizzato  - assicura Martegani - per evitare assembramenti e perché era doveroso rivolgere un riconoscimento a tutti i ragazzi che sono stati duramente provati dalla chiusura delle scuole e dall’allontanamento forzato dagli altri compagni". 

Primo evento pubblico dedicato ai piccoli

 

"Insieme al comitato genitori, che ringrazio per la collaborazione, - continua Martegani che nell'impegnativa organizzazione ha avuto il supporto tecnico dell'Assessorato guidato dal responsabile Giorgio Colombo -   vogliamo lanciare un messaggio positivo di ripartenza,  primo esempio di normalità,  pur senza dimenticare il massimo rispetto delle regole». Evento che sarà poi riproposto ai ragazzi di terza media oggi impegnati con gli esami.  «Sicuramente nei prossimi mesi, quando le circostanze e le norme lo permetteranno, in collaborazione con le scuole riorganizzeremo eventi aperti a tutti gli studenti». E conclude: «L’amministrazione  invita le famiglie e  gli insegnanti e coglie l’occasione per ringraziare la dirigente Paola Tadiello,   per il supporto dato in questi mesi  alle famiglie e ai ragazzi dal punto di vista didattico, educativo ed  emotivo».

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