Le scuole alla scoperta di Albisetti, il capostazione di Tradate che salvò gli ebrei dalle deportazioni
Gli studenti quest'anno hanno lavorato sulla storia del loro concittadino che, nel momento più buio della Storia, seppe fare la cosa giusta
E' stato rilasciato ieri, giovedì 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, il book trailer realizzato da alcuni studenti delle scuole medie di Tradate sulla storia di Andrea Albisetti, il capostazione di Tradate che durante la Seconda Guerra Mondiale salvò nel silenzio la vita a molti ebrei e disertori.
La storia del capostazione di Tradate
Una storia che è emersa solo pochi anni fa, grazie alle ricerche del Presidente dell'Associazione Studi Storici Federico Colombo. Andrea Albisetti (padre di Dorligo e Sarajevo, il primo caduto sul fronte russo) era il capostazione di Tradate durante la Seconda Guerra Mondiale. Tra i suoi compiti, c'era anche quello di smistare la posta che arrivava in città, cosa che gli diede la possibilità di fare la cosa più giusta nel momento più buio della Storia.
Tra le missive infatti c'erano anche gli ordini di carcerazione diretti ad ebrei e dissidenti che vivevano nel territorio. Missive che leggeva in controluce, cogliendo i nomi dei ricercati e quando poteva li salvava, avvisandoli del pericolo o facendoli partire su un altro treno. Allontanandoli da San Vittore, dalla deportazione e dalla morte.
Una storia, la sua, rimasta segreta per oltre mezzo secolo. Ma tra i racconti di chi, nel Tradatese, si salvò dall'orrore della Shoah la figura del capostazione eroe continuava a tornare, ad assumere un ruolo centrale nella vita di tante persone. Fino al 2016 quando tutti i tasselli di una storia dimenticata ma da salvare e ricordare sono stati composti.
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La Memoria alle scuole di Tradate
Ed è proprio sulla sua storia che quest'anno si è concentrato il progetto per la Giornata della Memoria che ha coinvolto le scuole medie tradatesi, sulla traccia del libro di Alessandra Fiori "Il capostazione di Tradate". Agli studenti è stata consegnata una copia speciale del volume ed è stato chiesto di partecipare a un concorso indetto dall’Amministrazione e dal Rotary Club Tradate per la creazione di una targa commemorativa da posizionare in Città a perenne ricordo di questo eroe rimasto finora sconosciuto.
Oltre a questo, un gruppo di studenti della Galileo (Licia Fehr, Elia Borlenghi, Diego Borlenghi, Rossella Tardi, Giovanni Lerro, Nabil Zaakoune, Kimberly Pendusci, Lorenzo Castellano, Sila Agsak, Khrystyna Shcherban, Rendy Fontana, Desiree De Carlo, Anna Orefice, Davine Ripani, Maguette Ndiaye, Maria Vittoria Ragalzi, Anita Fichera) ha partecipato, su base volontaria, all’attività di realizzazione di un book trailer del libro, un video di 2 minuti sulla storia del capostazione: 5 incontri di 2/ 3 ore per definire sceneggiatura, dialoghi, riprese, location, fotografia e realizzare le riprese e il montaggio video e audio con dei professionisti (educatori e tecnici) di Naturart.
Ecco il video che hanno realizzato: