Verso il 14 settembre

La dirigente dell'Istituto Comprensivo di Tradate: "Pronti ad accogliere i ragazzi, loro sono la scuola" VIDEO

Nuovo messaggio "a reti unificate" della dirigente Paola Tadiello, che spiega come sarà il rientro a scuola per i ragazzi di Tradate: "Non vediamo l'ora, non ne posso più di vedere la scuola vuota"

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Paola Tadiello, dirigente dell'Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Tradate, è tornata con un nuovo videomessaggio diretto agli studenti e alle famiglie delle scuole cittadine: tutto pronto per il ritorno in classe del 14 settembre.

Tadiello: "La scuola esiste ancora, non vediamo l'ora del 14"

C'è tanta voglia di rivedersi, di tornare al lavoro e a vedere affollati di studenti i corridoi delle scuole. La data che segnerà il primo suono della campanella dopo mesi dalla chiusura improvvisa di fine febbraio sarà il 14 settembre. E in queste settimane, istituzioni e mondo scolastico si sono date da fare insieme per trovare la via migliore per la ripresa delle lezioni nella massima sicurezza per i ragazzi e il personale scolastico. Ed è proprio per annunciare la "fumata bianca" che la dirigente dell'istituto Comprensivo Galileo Galilei di Tradate ha realizzato un nuovo video, in cui delinea anche come avverrà il rientro e cosa cambierà.

Niente classi divise

La collaborazione di tutte le parti coinvolte, dal Comune alla scuola passando per i responsabili della sicurezza, ha permesso di calcolare e ridefinire gli spazi scolastici, riuscendo a mantenere uniti tutti i gruppi classe che si erano salutati a febbraio. "Solo le future quarte della Battisti che erano già tantissimi diventeranno da due tre gruppi. Ma genitori lo intuivano, non si possono fare classi di 27, 28 ragazzi", spiega Tadiello.

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Novità nei rientri

Com'era stato anticipato in commissione dall'assessore Erika Martegani, quando ancora si era nel campo delle bozze di progetto, cambieranno le modalità di ingresso e soprattutto i rientri.

"Per dare spazio a tutti - ha proseguito Tadiello - abbiamo fatto con il Comune, le agenzie, Baobab e i genitori del Consiglio d'Istituto questa scelta coraggiosa: le prime avranno il pomeriggio il lunedì,  le seconde il martedì, le terze il mercoledì, le quarte giovedì e le quinte venerdì. Questo ci aiuta a stare tutti a scuola, a fare la mensa, il doposcuola. Ci saranno difficoltà per i genitori ma è una scelta che ci permette di stare a scuola tutti e distanziati".

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"La scuola sono gli studenti, non i muri"

"Ragazzi - ha concluso - vi accogliamo ma manteniamo le distanze, non possiamo ancora abbracciarci. Dobbiamo tenere la mascherina se richiesta, igienizzare spesso le mani, entrare distanziati. Se rispettiamo le regole riusciamo a fare tutto. Siete stati bravissimi durante il lockdown, sarete bravi anche in presenza. L'importante è riaprire: non ne posso più di vedere la scuola vuota. La scuola siete voi, non i muri. Certi progetti, certi eventi non li potremo garantire per quest'anno. Ci scusiamo già da adesso ma l'importante è rivederci tutti qua il 14 settembre. Vi aspetto, fatevi ancora questo mese di agosto, rasserenatevi e tranquillizzatevi. A settembre vi aspetto qua, perchè sarò ancora molto probabilmente la vostra preside".

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