I videomessaggi di speranza dei vip agli alunni dei Pavoni
Dall’onorevole Apra, al calciatore Bergomi, ogni giorno un personaggio nuovo “per stimolarli e invitandoli a dare un valore al tempo che vivono”.
L'Istituto Pavoniani di Tradate ha aperto sul sito della scuola (www.istitutopavoni.it) una rubrica dal titolo #perchèlascuolaseitu. Ogni giorno un personaggio del mondo culturale, sportivo e politico lancia videomessaggi per incoraggiare i ragazzi per far vivere questo tempo, non nella paura, ma in modo propositivo, stimolandoli e affascinandoli.
#perchèlascuolaseitu
Da lunedì’ l’Istituto Pavoniani ha aperto sul sito della scuola (www.istitutopavoni.it) una rubrica dal titolo #perchèlascuolaseitu. «Ogni giorno pubblicheremo dei videomessaggi di personalità del mondo culturale, politico, sportivo, professionale che incoraggino i ragazzi in questi momenti molti difficili. - illustra la preside Federica Broggi - Ogni giorno una sorpresa, ogni giorno un incontro con un volto nuovo. Questi testimonial proveranno a contagiare i ragazzi, invitandoli a dare un valore al tempo che vivono, esortandoli ad essere propositivi e collaborativi".
Tra i personaggi anche Beppe Bergomi
Sono già stati pubblicati i contributi di Gianni Borsa (corrispondente da Bruxelles per il l’agenzia di stampa SIR), dell’onorevole Valentina Aprea (camera dei deputati, commissione cultura, scienze e istruzione), e l’ex calciatore Giuseppe Bergomi . "Abbiamo in arrivo tanti altri che si sono resi disponibili a lanciare messaggi di positività e speranza ai ragazzi, ai nostri così come in realtà a tutti quelli che si vorranno connettere", precisa Broggi.
"Non solo didattica, la scuola deve testimoniare bellezza sempre"
La dirigente dei Pavoni Federica Broggi:
"La scuola non solo deve attivare le migliori strategie di didattica a distanza per riportare in classe i ragazzi, ma deve continuare ad attrarli, appassionarli e affascinarli. «La vera sfida è ingaggiarli sul piano motivazionale, in un contesto in cui la dimensione relazionale e sociale è fortemente limitata. Nonostante i cancelli chiusi, la nostra deve rimanere una scuola aperta, viva in grado di raccontare e testimoniare Bellezza. Sempre".