Scuola

Educatori di corridoio: la Regione finanzia il progetto del Distretto del Saronnese

Saranno un presidio contro situazioni di disagio, fragilità e bullismo

Educatori di corridoio: la Regione finanzia il progetto del Distretto del Saronnese
Pubblicato:

Regione Lombardia valuta positivamente e finanzia il progetto “Radici Young”, realizzato dal Comune di Saronno insieme ai Comuni dell’Ambito di Saronno per un intervento scolastico a contrasto dei fenomeni di disagio giovanile anche connesso alle conseguenze del lock down.

A Saronno arrivano gli "educatori di corridoio"

Grazie al contributo regionale di 110.000 euro, a partire dal prossimo autunno le scuole medie dei Comuni coinvolti, che aderiranno alla proposta, potranno contare sulla figura dell’”educatore di corridoio”, ovvero un educatore esperto che per più giorni la settimana sarà presente nel plesso di riferimento a supporto di insegnanti e del personale scolastico con l’obbiettivo di intercettare, nei contesti informali della scuola, i ragazzi e le ragazze che vivono un momento di disagio, offrendo un primo momento di presa in carico del bisogno.

Un presidio contro disagio, difficoltà e bullismo

L’osservazione delle dinamiche singole e di gruppo e la collaborazione con le risorse presenti nell’Istituto permetteranno una individuazione delle fragilità del singolo, nonché di concentrare l’attenzione sui ragazzi maggiormente in difficoltà o su quelli che potrebbero essere in qualche modo coinvolti – come vittime o persecutori – in episodi di bullismo.

I ragazzi verranno avvicinati in maniera informale e verranno attivati percorsi mirati, che possono essere di consulenza psicologica oppure di coinvolgimento in attività aggregative, anche pomeridiane, costruendo un programma di attività che favorisca l’integrazione umana e sportiva anche dei ragazzi con disabilità in un percorso comune che consenta l’arricchimento reciproco.

“Noi crediamo molto nella prevenzione e ci stiamo concentrando proprio in interventi nelle scuole, laddove tutto spesso comincia – spiegano dall’Amministrazione comunale – Certamente il riconoscimento della bontà del progetto da parte di Regione Lombardia non può che farci piacere: ora proseguiremo il lavoro di progettazione per poter avviare un percorso che abbia la durata dell’intero anno scolastico 2022/2023”.

Seguici sui nostri canali