Con i Lead "legami a distanza" tra maestre e bambini all'asilo S. Francesco
Le insegnanti: "Noi insegnanti ci attiveremo per stare vicino il più possibile ai bambini con una telefonata, una mail, una lettera, un lavoretto creato con la "scatola delle sorprese" e non solo! Non serve una connessione per mantenere il contatto ma serve ricordarsi sempre che al centro ci deve essere il bambino"
Ad un anno dal lockdown, l'asilo S.Francesco di Venegono è costretto ad interrompere il suo servizio fondamentale in presenza, ma "i legami a distanza" si mantengono per tutti. Le insegnanti si sono attivate subito per stare vicini ai propri bambini con diversi canali comunicativi. "Non serve una connessione per mantenere il contatto ma serve ricordarsi sempre che al centro ci deve essere il bambino".
Legami a distanza: le insegnante dell'asilo S.Francesco sempre vicini ai loro bambini
All'asilo S. Francesco da oggi prende il via la Lead "legami a distanza" in sostituzione della dad, didattica a distanza che non è appropriata ai bimbi sotto i sei anni. " Una scuola che raggiunga tutti i bambini anche chi non ha il pc. Noi insegnanti ci siamo attivati per stare vicini ai nostri bambini con una telefona, una mail, una lettera e con tante altre sorprese"
"Esattamente un anno fa il primo lockdown ha stravolto completamente il nostro modo di insegnare non impedendoci però di mettere ancora più passione e impegno nel nostro lavoro . Purtroppo ad oggi siamo nelle stesse condizioni e così noi insegnati abbiamo colto l'occasione di attuare i canali di comunicazione con le famiglie e i bambini fin da subito attraverso i LEAD "legami a distanza" proposti dalla commissione pedagogica AVASM-FISM che sostituisce l'ormai famosa DAD non appropriata per i bambini 0/6.
Coi Lead si raggiungono tutti i bambini
Le insegnanti spiegano:
"I LEAD richiedono che la scuola raggiunga tutti i bambini secondo il principio di inclusione, non solo per quelli meno fortunati che non hanno un PC e una connessione internet in casa, i LEAD sono per tutti.
Noi insegnanti ci attiveremo per stare vicino il più possibile ai bambini con una telefonata, una mail, una lettera, un lavoretto creato con la "scatola delle sorprese" e non solo!
Non serve una connessione per mantenere il contatto ma serve ricordarsi sempre che al centro ci deve essere il bambino".
Nonostante queste belle proposte speriamo di poter riabbracciare al più presto tutti i nostri piccoli!!