Avis a scuola per raccontare l'importanza del dono
Lezioni speciali per gli studenti di elementari e medie di Uboldo con i volontari e donatori Avis

In questi giorni soci Avis hanno incontrato, come ormai avviene da decenni, i ragazzi delle quinte elementari delle scuole di Uboldo nel momento in cui viene insegnato loro l’apparato circolatorio.
Avis a scuola a Uboldo
Negli incontri oltre a spiegare l’importanza del sangue, la sua composizione e la storia dell’Avis, ci si è concentrati sulla necessità del gesto del dono gratuito volontario ed anonimo.
Al termine della visita abbiamo chiesto a ciascuno di loro di produrre, su un biglietto augurale che sarà poi inviato ai futuri 18enni della nostra comunità, un disegno un messaggio, interpretando con la propria sensibilità quanto percepito, per promuovere, invogliare i futuri maggiorenni ad aderire all’Avis.
“Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite”
L’obiettivo della campagna è proprio quello di richiamare l’attenzione su quanto le donazioni volontarie rafforzino la solidarietà all’interno di ogni comunità.
Altri appuntamenti con i ragazzi delle seconde medie, riprendendo il discorso intrapreso alle elementari. Con loro, grazie alla collaborazione del dottor Lattuada, si è discusso della necessità della donazione gratuita, della solidarietà sottolineando il valore del gesto.
"In una società cosiddetta civile, occorre farsi carico delle necessità di chi in difficoltà, condividere l’atto gratuito come il dono del sangue sia uno dei segni più nobili che l’uomo, o la donna, possa perpetrare - spiegano i volontari - Si è cercato di gettare il seme della solidarietà nelle future generazioni, l’attenzione è stata alta e le domande pertinenti ed interessanti. Li aspettiamo alla maggiore età nella sede Avis, con l’augurio che siano tanti/e di loro. Un ringraziamento particolare a tutti gli insegnanti per la loro disponibilità".