Si è tenuta oggi, presso la Sala Immersiva della Camera di Commercio di Varese, la conferenza stampa di presentazione del Salone dei Mestieri e delle Professioni 2025, l’evento dedicato all’orientamento scolastico e professionale per studenti, famiglie e docenti. Alla conferenza hanno partecipato Mauro Vitiello, Presidente Camera di Commercio di Varese, Marco Magrini, Presidente Provincia di Varese, e Giuseppe Carcano, Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale.
Al via il Salone dei misteri e delle professioni
Il Salone, in programma dal 14 al 18 ottobre 2025 presso le Ville Ponti di Varese, rappresenta un’occasione unica per avvicinare ragazze e ragazzi al mondo delle professioni e accompagnare famiglie e docenti nel percorso di orientamento.
Innanzitutto il Salone sarà l’occasione per celebrare un importante traguardo: la Guida PerCorsi celebra il suo 25° anniversario. La guida, infatti, accompagna da un quarto di secolo studenti, famiglie, insegnanti e operatori del settore, aggiornandosi continuamente nella grafica, nei contenuti e nell’impostazione generale, in sintonia con i cambiamenti della scuola, del lavoro e della società. Le copertine delle passate edizioni raccontano la storia di questa trasformazione e della crescita editoriale della guida, testimone del costante impegno a supporto dell’orientamento nel territorio varesino.
La presenza degli studenti al salone
Durante il Salone, dal 14 al 17 ottobre, ogni mattina dalle 8.30 alle 14.30, le studentesse e gli studenti di terza media potranno esplorare da vicino il mondo del lavoro: visitare desk interattivi gestiti dagli studenti delle scuole superiori e centri di formazione professionale, ascoltare testimonianze e fare domande a imprenditori e professionisti che li affiancheranno, oltre che partecipare a seminari progettati per riflettere sul proprio percorso formativo ed il criterio della scelta.
La mattina del 18 ottobre sarà occasione per le famiglie di accompagnare i propri figli ai desk e partecipare insieme alle conferenze: un’ottima opportunità per favorire un confronto sereno tra genitori e figli su quale sia il miglior percorso scolastico dopo la terza media. Durante la mattinata, inoltre, ci saranno seminari e laboratori sul tema dell’inclusione e dei bisogni educativi speciali, organizzati dai referenti per l’inclusione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese e dai docenti del CFPIL.
Le attività pomeridiane
Accanto alle attività mattutine, il programma prevede eventi pomeridiani aperti al pubblico, sempre al Centro Congressi Ville Ponti, tra cui:
14 ottobre, ore 18.00-19.30 – Presentazione dell’Offerta Formativa Statale e Regionale della provincia di Varese, dedicata ai genitori degli alunni di terza media;
16 ottobre, ore 16.00-18.00 – “Orientare al Futuro”, evento dedicato ai docenti della scuola secondaria di I e II grado e dei Centri di Formazione Professionale (CFP);
18 ottobre, ore 8.30-12.30 – Evento rivolto alle famiglie, con focus sull’inclusione e sui bisogni educativi speciali.
Il Salone dei Mestieri e delle Professioni 2025 conferma così il suo ruolo di punto di riferimento per l’orientamento scolastico e professionale nel territorio, sostenendo studenti, famiglie e docenti nel difficile ma fondamentale percorso di scelta del futuro formativo e professionale.
Il commento del presidente Magrini
“Il Salone, è molto più di un evento, è uno spazio di incontro, di ascolto e di scoperta, pensato per ragazze e ragazzi, ma anche per docenti, informatori, genitori e operatori del settore – commenta il Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini – In questo contesto si inserisce la Guida PerCorsi, che quest’anno celebra un traguardo importante: 25 anni di pubblicazione. Un quarto di secolo al fianco degli studenti e delle famiglie, durante il quale la guida ha saputo evolversi, rinnovarsi nella grafica e nei contenuti, adattandosi ai cambiamenti della scuola, del mondo del lavoro e della società. Le copertine delle edizioni passate raccontano questa trasformazione, testimoniando il nostro impegno costante nel fornire un orientamento efficace e aggiornato”.
“Abbiamo posto i giovani al centro del nostro programma pluriennale perché sono loro i cittadini di domani, il futuro del nostro territorio – spiega Mauro Vitiello, Presidente di Camera di Commercio di Varese – Iniziative come il Salone dei Mestieri e delle Professioni servono proprio a costruire un ponte concreto tra il mondo scolastico e quello lavorativo, accompagnando ogni giovane, fin dalla prima importante scelta, quella della scuola superiore, nel suo percorso di orientamento professionale”.
Il commento del dirigente dell’ufficio scolastico
Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, Giuseppe Carcano, sottolinea l’importanza del Salone dei Mestieri e delle Professioni: “Il Salone rappresenta un’occasione unica per coinvolgere attivamente studenti, famiglie e insegnanti, offrendo strumenti concreti e informazioni preziose per accompagnare i ragazzi nelle loro scelte scolastiche e professionali.” Tra le iniziative principali, l’Area Desk consente agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie di incontrare professionisti e studenti in uscita dalle scuole superiori, nell’ottica del “Peer to Peer”, al fine di conoscere nello specifico le competenze sviluppate durante i diversi percorsi di studio e le possibili aree di formazione. Invece, il Seminario “Destinazione Futuro”, quest’anno completamente rinnovato, offre approfondimenti sulle diverse strade percorribili dopo la scuola, sulle esperienze, lineari e non lineari, degli studenti e sui criteri per compiere scelte consapevoli, in linea con interessi e talenti personali. Il Salone dedica, inoltre, particolare attenzione agli studenti con bisogni educativi speciali (BES), proponendo laboratori pratici per gli alunni e seminari per docenti e famiglie, per fornire strumenti concreti e opportunità formative inclusive. In sintesi, il Salone dei Mestieri e delle Professioni conferma la sua vocazione: un’occasione preziosa per scoprire percorsi, orientarsi con consapevolezza e vivere un’esperienza pratica e coinvolgente, con al centro le esigenze di ogni singolo studente”.