Saronno

Via Roma, una realtà diversa dal progetto: "Così scontenta tutti"

Veronesi: "Non rispettate le regole basilari del buon senso, i tecnici hanno dovuto piegarsi all'ideologia settaria di salvaguardia a tutti i costi dei bagolari quali fossero piante sacre"

Via Roma, una realtà diversa dal progetto: "Così scontenta tutti"
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Dopo aver fatto discutere per oltre un anno, in coda all'Amministrazione Fagioli, via Roma torna a far parlare. Il cambio di colore dell'Amministrazione aveva portato a una modifica del progetto (presentato ai cittadini praticamente alla vigilia dell'inizio lavori). Progetto che però sembra non sia stato rispettato in pieno. Col risultato, lamenta il responsabile della Lega Lombarda Saronno, che la nuova via Roma per accontentare tutti finisce con lo scontentare tutti.

Di seguito, il comunicato firmato da Veronesi.

"La nuova via Roma scontenta tutti"

L'amministrazione Airoldi aveva promesso un marciapiede largo 3 metri e 30 cm sul lato nord di via Roma, ma i cittadini di via Roma si sono ritrovati un marciapiedino di larghezza compresa tra 120 e 150 cm che appena piove viene ricoperto di fango.

La norma disabili del 1989 prevede che il marciapiede debba avere una larghezza minima di 150 cm ed una pendenza trasversale massima dell1%. Nel progetto originario -presentato ai cittadini- la pendenza trasversale prevista era compresa tra 1 e 2%, in difformità dal decreto del ministro dei lavori pubblici n 236 del 14/6/1989 che al punto 8.2.1. A seguito della nostra segnalazione al Prefetto, l'amministrazione Airoldi correva ai ripari ed a maggio 2021 è stato disegnato un nuovo progetto con una pendenza trasversale corretta, ma con una larghezza del marciapiede molto ridotta rispetto alle promesse fatte ai cittadini. L'amministrazione Airoldi ha deciso di assorbire la pendenza del marciapiede creando un pendio scosceso tra il marciapiede e la pista ciclabile.

Il risultato di questa soluzione tecnica?

Appena piove la terra diventa fango e precipita sul marciapiede e sulla pista ciclabile.

Questa è una dimostrazione evidente che il progetto di via Roma non ha rispettato le regole basilari del buon senso, ma i tecnici hanno dovuto piegarsi all'ideologia settaria di salvaguardia a tutti i costi dei bagolari quali fossero piante sacre.

La nuova via Roma oggi scontenta tutti:

scontenta gli amanti delle piante perché alcuni bagolari sono comunque stati abbattuti per lasciare spazio agli attraversamenti pedonali;
scontenta i pedoni ed i ciclisti perché alla prima pioggia il fango invade il marciapiede e la pista ciclabile rendendo via Roma a rischio cadute ed incidenti;
scontenta i disabili per la scarsa larghezza del marciapiede e per i tanti (probabilmente troppi) tratti in cui sembra si stare sulle montagne russe con repentini sali scendi e curvature improponibili;
scontenta i commercianti di via Roma, vere vittime di queste scelte settarie, perché la riduzione drastica di una ventina di parcheggi e l'impossibilità per i pedoni di poter attraversare liberamente la strada senza infangarsi o senza calpestare il terreno tra le piante, rischiano fortemente di compromettere la loro attività imprenditoriale.

Siamo fortemente preoccupati per quanto accaduto. Abbiamo tentato in ogni modo di riportare il progetto entro un alveo di ragionevolezza e di rispetto per i cittadini e per i commercianti, ma l'ideologia settaria dell'amministrazione Airoldi ha offuscato ogni tentativo di una soluzione più saggia.

Angelo Veronesi Responsabile Lega Lombarda Saronno

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