Vaccini, Monti: "Vergognose accuse da Astuti, prende in giro i cittadini"

Atuti attacca, Monti replica. Questa volta, sul Piano Vaccini di Regione Lombardia, "fermo agli annunci" secondo il consigliere Dem, che procede in modo "puntuale e perfetto" secondo il leghista.

Vaccini, Monti contro Astuti: "Accuse vergognose"

Dopo le critiche del Pd Samuele Astuti al Piano Vaccinale della Lombardia per la Fase 2, in "fase di prova" in questi giorni all'ex Fiera del Portello a Milano, la difesa del collega leghista Emanuele Monti, che non ci sta a quelle che bolla come "fake news che possono scatenare il panico nella popolazione".

Al centro, ci sono i vaccini anti-Covid in Lombardia e, secondo Astuti, il "ritardo" della macchina lombarda rispetto quella laziale che oggi ha iniziato la somministrazione negli over 80. Cosa che da noi salvo nuovi cambiamenti di programma dovrebbe iniziare verso la fine del mese.

Monti: "La Lombardia corre"

Dalla sua, Monti chiama in causa i numeri assoluti della vaccinazione: 432mila dosi somministrate in Lombardia contro le 260mila della seconda regione "in classifica", l'Emilia Romagna.

Guardando però al dato delle somministrazioni rapportato alla popolazione, dalla prima posizione la Lombardia scende a metà classifica con 4312,5 dosi ogni 100mila abitanti. Comunque davanti al Lazio (4079,3) ma sotto, tra le altre, proprio all'Emilia Romagna (5824,4)

"La Lombardia sta procedendo nella campagna vaccinale anti Covid seguendo in maniera puntuale e perfetta il piano di copertura delle fasce più a rischio della popolazione - rimarca Monti - Sono assurde e vergognose le accuse del consigliere del PD Samuele Astuti, che prende in giro i cittadini diffondendo fake news che, in una situazione delicata come questa, oltre ad essere gravi in sé possono scatenare il panico nella popolazione. Quello del PD è un atteggiamento da irresponsabili".

"Entro giugno concluderemo la vaccinazione"

Nessun indugio, nessun dubbio nel leghista: "Entro giugno concluderemo la vaccinazione, per buona pace di chi infanga continuamente la Lombardia. Ciò che serve veramente alla nostra regione sono le dosi per continuare a vaccinare. È impensabile che la macchina abbia dovuto rallentare la propria tabella di marcia perché Arcuri e compagni non riescano a garantire una fornitura adeguata e costante. Il 57% di dose 2 inoculata certifica il fallimento della strategia di fornitura del Governo e della struttura commissariale".

Modello Lazio o modello Lombardia?

Il Lazio però ha iniziato oggi, come detto, la somministrazione negli over80. Non senza qualche difficoltà: nei giorni scorsi il sito predisposto per la prenotazione è crollato per le troppe richieste d'accesso e i cittadini hanno faticato a mettersi in contatto coi centralini, con linee perennemente occupate. Problemi che nonostante i disagi hanno permesso la prenotazione per oltre 220mila over80 su una platea di 470mila.

Di contro in Lombardia, lamentava Astuti, la piattaforma di prenotazione deve ancora essere presentata (potrebbe avvenire a giorni) e al momento non si conosce come saranno raggiunti i primi candidati alla Fase 2, i 700mila over80 residenti in Lombardia (informazione questa che stando ai tempi delineati dall'assessore Moratti dovrebbe avvenire fra oggi e domani).

"È assurdo che difenda il modello del Lazio, quello delle prenotazioni andate in tilt con migliaia di anziani presi in giro solo per seguire fini propagandistici della sinistra - contrattacca Monti - Sarebbe bello, per una volta, che anche gli esponenti del PD eletti in Lombardia dimostrassero di tenere ai propri cittadini e non solo alla regione amministrata dal loro leader di partito".