Un piano di sicurezza per Saronno: la presentazione da parte del sindaco

Un nuovo piano di sicurezza per la Città di Saronno è stato illustrato dal sindaco augusto Airoldi in occasione della presentazione del nuovo mezzo in dotazione alla Polizia locale.

Un piano di sicurezza per Saronno: la presentazione da parte del sindaco

Si parte dai presidi garantiti per gli ingressi e le uscite da scuola insieme all’associazione nazionale Carabinieri (alla Ignoto Militi, Pizzigoni, Orsoline, Sant’Agnese, Damiano Chiesa e scuola dell’infanzia di via Cavour) e dal controllo nei percorsi stazione-scuole effettuato dalla Polizia Locale al Santuario, dove sono concentrati gli Istituti superiori.

Tre tipologie diverse di presidi straordinari della Polizia locale sono state calendarizzate:

• il primo è quello del “Progetto Smart” di Regione Lombardia, e vede Saronno capofila, con i Comuni di Origgio, Uboldo, Caronno Pertusella, Cesate, di pattugliamenti stradali serali (dalle 21 alle 3 del mattino) nel mese di settembre;
• il secondo è il “Progetto stazioni sicure 2024”, che prevede presidi nelle stazioni di FNM e che Regione Lombardia ha finanziato con 1800 euro (per 13 servizi ed un totale di 78 ore di lavoro);
• il terzo è il controllo che la Polizia Locale saronnese si appresta ad avviare nelle due stazioni, per far fronte all’emergenza e in attesa di una risposta concreta del Ministero dell’Interno a cui la Prefettura di Varese ha richiesto, ormai quasi da un anno, l’attivazione di un presidio fisso Polfer, del cui arrivo però non si hanno purtroppo notizie. A Saronno centro gli agenti prevedono pattugliamenti dal lunedì al giovedì in quattro fasce giornaliere (8-9.30, 10.30-13, 16-19, 20.30-22), il venerdì e il sabato dalle 20.30 alle 24. A Saronno sud il calendario sarà costruito con l'associazione nazionale Carabinieri, che collaborerà con il Comando.

Presenza di controlli e educatori sul territorio

Un nuovo progetto di presidio delle stazioni e dei luoghi sensibili della città che abbia una connotazione preventiva è pronto a partire nel giro di qualche settimana. In una prima fase presso la stazione di Saronno sud (indicativamente nel locale bar da tempo in disuso che FNM si è detta pronta a mettere a disposizione) opereranno gli educatori di due progetti di educativa di strada già attivi a Saronno (Take a break e Prossimità urbane) che potranno intercettare il disagio di soggetti fragili esposti, mentre nella seconda fase, se sarà possibile accedere a finanziamenti regionali, gli educatori potranno girare sul territorio con un presidio mobile sul territorio.

Tutto questo sarà possibile con una variazione di bilancio che garantirà la copertura di servizi e l’assunzione di nuovo personale destinato al Comando: due agenti sono entrati in servizio tra luglio e agosto, se ne attendono altri due entro sei mesi e nel 2025 si prevedono altri due arrivi.

Sempre a bilancio è stato concordato un investimento di 80mila euro entro la fine dell’anno per l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza del Comando e per l’interconnessione con il sistema di videosorveglianza di Ferrovie Nord.