Un nuovo pick-up alla Prociv per monitorare al meglio il territorio

Un nuovo pick-up per il gruppo di protezione civile, che nell'ultimo periodo ha visto crescere il numero di volontari "sarà un ottimo compagno di lavoro negli interventi a cui saremo chiamati" Ha detto Neri, il vice-coordinatore ringraziando l'amministrazione Crespi del dono.

 Un nuovo pick-up per la Prociv

Quattro ruote rombanti per monitorare al meglio il territorio. Ecco l’intento della donazione dell’amministrazione comunale in favore della Protezione Civile, un pick-up del valore di 35mila euro da impiegare per le importanti azioni di protezione e prevenzione. «Siamo molto orgogliosi — commenta il sindaco Ambrogio Crespi — di avere avuto la possibilità di donare questo mezzo alla Protezione Civile, che da sempre svolge un lavoro eccellente per Venegono e per tutti i suoi abitanti. Con il nostro territorio e la natura che ci circonda era indispensabile dotare la Prociv di un veicolo all’avanguardia, che consentisse lo svolgimento agevole del lavoro di monitoraggio e durante gli interventi».

"Grazie, sarà nostro compagno di lavoro"

Alla cerimonia di consegna del nuovo mezzo donato dal comune era presente il vice-coordinatore della Protezione Civile Mauro Neri:

«A nome mio e, ovviamente, di tutto il gruppo  vogliamo ringraziare l’amministrazione per il dono ricevuto: siamo davvero molto soddisfatti e contenti dell’arrivo del nuovo pick-up. La sezione venegonese ha sempre contato su un numero esiguo di membri, tuttavia, negli ultimi tempi il gruppo sta crescendo e, di conseguenza, ci siamo trovati presto nella condizione di dover incrementare le attrezzature a nostra disposizione: negli ultimi 2 anni abbiamo accolto 8 nuovi volontari e sarà sempre più urgente e necessario trovare dei mezzi adeguati per poterci muovere a dovere sul territorio.  Da questo punto di vista, devo dire che abbiamo instaurato un buon rapporto con l’amministrazione comunale e con i tecnici, che non perdono occasione per ascoltare le nostre richieste e supportarci. Questo pick-up è e sarà un ottimo compagno di lavoro negli interventi a cui saremo chiamati. — chiosa Neri — A me piace ricordare, però, che un mezzo rimane uno strumento: se ad utilizzarlo non ci sono le persone che dedicano il proprio tempo per aiutare gli altri, rimarrà sempre e solo un grande oggetto inanimato. Mi auguro che questo veicolo possa richiamare l’attenzione di chi ha del tempo libero e spingerlo ad avvicinarsi a questa meravigliosa squadra».