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Un anno di Covid, l'ex sindaco di Uboldo Guzzetti: "Ho visto cose..."

Caustico e diretto come sempre, l'ex sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti ha raccolto in 20 punti "stregonerie" e assurdità viste nell'anno dell'emergenza

Un anno di Covid, l'ex sindaco di Uboldo Guzzetti: "Ho visto cose..."
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E' trascorso un anno dall'inizio dell'emergenza Covid. Un anno di rincorse, errori, iniziative e azioni che speso si sono rivelate più "scaramantiche" che utili contro il contagio. E anche di controsensi nelle misure adottate, alcuni presenti ancora oggi. L'ex sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti, da sempre tra i critici delle strategie governative contro l'epidemia, li ha raccolti in un post caustico e diretto.

Un anno di Covid, l'ex sindaco di Uboldo: "Ho visto cose..."

In questo anno vissuto tra scienza e stregoneria abbiamo visto queste cose.

Leggendo, forse, qualcuno rifletterà.

  1. Abbiamo paragonato un virus che ha una letalità dello zerovirgola alla peste o alla spagnola che avevano letalità quasi del 50%;
  2. Su 84 mila morti, 921 (1,1%) sono sotto i 50 anni. Di questi 921 solo 35 (0,04%) non aveva malattie gravi pregresse. Praticamente la stessa percentuale di probabilità di prendersi un asteroide in testa.
  3. Abbiamo visto gente in macchina da sola con mascherina e guanti. Da sola. Con mascherina e guanti.
  4. Abbiamo scoperto che se hai più di 37,5 di febbre forse è meglio che stai a casa perchè forse hai l'influenza.
  5. Abbiamo bruciato i morti senza fare autopsie. Galileo Galilei e 500 anni di medicina buttati nel cesso nel giro di un mese.
  6. Abbiamo scoperto che se hai più di 80 anni una polmonite può essere letale.
  7. Abbiamo chiuso le Chiese e impedito le celebrazioni per quasi due mesi. E il grave è che i preti son stati muti. D'altronde è noto che il Cardinale (San) Carlo Borromeo si trasferì sulle sue isole in attesa che la peste passasse...
  8. Abbiamo chiuso le scuole. E basterebbe questo.
  9. Abbiamo davvero creduto che a giugno ci potessero essere "91.000 persone in terapia intensiva". NOVANTUNO MILA. Per un coronavirus.
  10. Abbiamo visto gente al mare, in acqua, con la mascherina. Ripeto: al mare. In acqua. Con la mascherina.
  11. Abbiamo visto Comuni SANIFICARE L'ASFALTO. Ripeto: sanificare. L'asfalto.
  12. Abbiamo visto bambini in classe per 5/6 ore al giorno e quegli stessi bambini non poter giocare a calcio nè farsi la doccia andando a casa tutti sudati sulle auto dei genitori. Roba da far bestemmiare anche le vecchie mamme più devote.
  13. Abbiamo visto gente che ha fatto il Covid VACCINARSI.
  14. Abbiamo bevuto i titoloni della stampa "IBRA POSITIVO" che un giorno dopo faceva il tapis roulant o "RONALDO POSITIVO" beatamente spaparanzato nella sua mega piscina della sua mega villa.
  15. Abbiamo visto gente che, indossando i guanti, sistemava il guanto indossato con la mano ancora nuda.
  16. Abbiamo visto dottori rendersi irreperibili alla chiamata dei pazienti e/o dotati di tutti i DPI necessari rifiutarsi di avvicinare un malato.
  17. Abbiamo letto giornalisti fare titoloni per "la centenaria sopravvissuta a Spagnola e Covid" e nella stessa pagina sostenere l'aborto.
  18. Abbiamo fatto cantare la gente sui balconi.
  19. Abbiamo rincorso in prima serata di domenica sera un povero cristo che camminava da solo sulla spiaggia con tanto di elicottero delle forze dell'ordine.
  20. Abbiamo visto in giro Polizia Locale con gli altoparlanti urlare "Restate a casa! Restate a casa!" e la Protezione Civile riprendere un cittadino che fumava fuori dal cancelletto di casa. Di casa sua.

Andate davanti a uno specchio e leggete ad alta voce il testo.

Per quanto mi riguarda, è sufficiente così.

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