Tagli alle Province, Premazzi: "Sono per il Ponte sullo Stretto. Ci diano almeno un pass omaggio"
Il consigliere delegato al Bilancio provinciale Mattia Premazzi non le risparmia al Governo: "Si parla di territori e federalismo fiscale, poi per il Ponte sullo Stretto di Messina tolgono soldi a Varese e a tutte le province"

Il sindaco di Venegono Inferiore Mattia Premazzi, consigliere provinciale delegato al Bilancio, lancia una stoccata al Governo sugli ultimi tagli alle Province.
Tagli alle Province: "Meno soldi per le strade, di più per il Ponte"
Il grido d'allarme delle Province era stato lanciato nei giorni scorsi dai vertici dell'UPI, l'Unione delle Province Italiane, e dal Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini.
Riassumendo la questione, il Governo ha deciso di tagliare complessivamente 1,7 miliardi di euro dalle risorse già assegnate alle Province e destinate per le manutenzioni e la messa in sicurezza delle strade di loro competenza. Per la Provincia di Varese, 3,5 milioni di euro in meno per il biennio 2025-2026 (su 5.095.830 euro già assegnati) che salgono a 6.114.996 euro allargando lo sguardo al quadriennio 2025-2028 (su 12.739.575 euro già assegnati).
Ma qual è la ragione di questi tagli? La spiega Premazzi:
"Servono per finanziare il Ponte sullo Stretto di Messina".
"Si parla di territorio e federalismo fiscale, poi si fa cassa sugli enti locali"
Il venegonese non risparmia alcuna attacco:
"Ancora una volta nonostante le tante parole su territorio, federalismo fiscale, potenziamento delle Province, il Governo per far cassa taglia risorse già assegnate agli enti locali: Comuni e Province, gli ultimi anelli della catena amministrativa, ma anche le realtà che più sono a contatto coi cittadini. Ritengo assurdo e illogico finanziare un'opera straordinaria come è la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina con risorse che erano destinati a manutenzioni ordinarie: è come se per rifare il tetto di una scuola si tagliassero le risorse per la pulizia e la cancelleria. Se vogliono farlo cerchino soldi altrove: PNRR, Europa, quello che vogliono. Ma non dai territori".
Coi tagli, la coperta già corta di Provincia lo diventa ancor di più. E se si vorranno fare gli interventi di manutenzione previsti (e alcuni, già avviati), i soldi da qualche andranno trovati.
"La Provincia ha chiuso il Bilancio 2024 con un avanzo libero di circa 5 milioni - spiega Premazzi - Risorse che negli ultimi due ani sono sempre state utilizzate con una logica sussidiaria a vantaggio dei Comuni per opere sui loro territori. Considerando che ancora non abbiamo notizie sui ristorni dei frontalieri, c'è il rischio di dover prendere risorse da lì".
"Ai nostri cittadini interessa di più il Ponte o le buche?"
Ultime stoccate:
"Personalmente, credo che ai cittadini della Provincia di Varese come di tutte le Province lombarde, preferirebbero avere strade sicure, senza buche, controllate e sorvegliate e che del Ponte interessi ben poco - conclude Premazzi - Specialmente, se a pagarlo sono loro. Almeno, se proprio il Governo intende confermare questa decisione, che facciano avere almeno un passaggio gratuito ad ogni cittadino della provincia di Varese quando il Ponte sarà aperto. Dopotutto, l'avremo pagato anche noi".