Strade, ciclabile, parco e teatro: Venegono mette in campo un milione di euro
Mano ai risparmi. Ecco per cosa ha deciso di usarli l'Amministrazione Premazzi

Un gruzzolo di quasi un milione di euro pronto per essere utilizzato: è quanto emerge dal rendiconto di gestione dell’esercizio 2024, il documento che sintetizza l’attività finanziaria dell’amministrazione comunale al termine della chiusura dell’anno. Il documento è stato presentato dall’assessore al Bilancio Matteo Abatini durante l’ultima seduta del consiglio comunale.
Venegono Inferiore dà fondo ai risparmi
Il primo punto all’ordine del giorno è stato l’occasione per i quattro assessori per spiegare quanto fatto nei rispettivi ambiti, ma anche per iniziare a lanciare lo sguardo sugli obiettivi futuri. Un rendiconto che delinea quasi un milione di euro di avanzo (976mila euro per la precisione), che potranno dunque essere utilizzati nell’anno corrente per portare avanti alcuni dei punti inseriti nel programma elettorale, primo dei quali l’acquisto del teatro parrocchiale.
Gli investimenti
Quasi un terzo di questa cifra, 300mila euro, verranno infatti messi sul piatto per l’acquisto del teatro parrocchiale (andando ad aggiungersi ai 200mila precedentemente stanziati con lo stesso fine) che verrà trasformato in un polo culturale polifunzionale. L’accordo tra le due parti c’è, i soldi pure, si attende solo l’ok della soprintendenza per il passaggio di proprietà del bene.
Altri 90mila euro andranno a coprire la quota richiesta all’ente comunale per la realizzazione del tratto di ciclopedonale lungo la SP233 compreso tra i comuni di Venegono e Tradate (dalla Lidl al Penny Market) voluto dalla Provincia (che contribuirà con la fetta maggiore della spesa, circa 800mila euro).
Ulteriori 150mila euro serviranno per l’ultima fase della riqualificazione di parco Menotti, con l’abbattimento degli attuali bagni e la realizzazione di un blocco cucine stabile in supporto ai grandi eventi che si terranno nell’area.
165mila euro verranno utilizzati per l’adeguamento dell’impianto elettrico di villa Molina, sede della Laav e della Proloco.
Infine, quasi 200mila euro verranno utilizzati per la manutenzione straordinaria delle strade (in particolare via Luini), per ultimare la sostituzione dei lampioni presenti sul suolo comunale con quelli a basso impatto energetico e per ammodernare l’impianto di videosorveglianza.
"Risparmi che tornano alla comunità"
"La disponibilità di una somma così importante è da ricercarsi nella volontà dell’amministrazione precedente di non effettuare spese e assumere oneri per non vincolare quella che sarebbe subentrata dopo le elezioni di giugno. Quei soldi non spesi adesso possono tornare alla comunità e trovare concretizzazione", ha spiegato al consiglio l’assessore al Bilancio Matteo Abatini a cui ha fatto eco il sindaco Mattia Premazzi:
"Al centro del nostro sguardo ci sono come sempre le fragilità: anche nella gestione del 2024, le voci di spesa maggiori riguardavano l’abito sociale, con il supporto all’autonomia (attraverso centri diurni, servizi abitativi e tirocini lavorativi), il sostegno al reddito delle famiglie con una situazione economica precaria e la tutela di minori in situazioni di fragilità".