lo scontro politico

Sicurezza a Saronno, Lega: "Ora il sindaco non parla più di insicurezza percepita"

Non si placano le polemiche dopo che nel giro di pochi giorni sono avvenuti diversi accoltellamenti in città

Sicurezza a Saronno, Lega: "Ora il sindaco non parla più di insicurezza percepita"
Pubblicato:

La Lega di Saronno torna all'attacco del sindaco e della maggioranza dopo gli scontri politici legati alla sicurezza in città dopo i diversi fatti di cronaca che hanno colpito in particolare il quartiere stazione.

Sicurezza a Saronno: la Lega attacca il sindaco

Non si placano le polemiche dopo che nel giro di pochi giorni sono avvenuti diversi accoltellamenti in città, oltre ad una donna molestata nei pressi della stazione: per la Lega, la calma e la volontà di sminuire la questione di sicurezza da parte del sindaco non hanno portato a nulla di buono:

"Quando dicevamo che eravamo innanzi ad un Porro bis, i soliti tromboni della sinistra manifestavano reazioni snob, ironizzando su un disfattismo elettorale, e stigmatizzando come bufale ogni analisi da noi proposta - affermano dal gruppo Lega cittadino - Risultato: ai tre anni di amministrazione Airoldi, Saronno è nuovamente sulle cronache nazionali per emergenza sicurezza con primati del livello di citazioni alla Zanzara e record del calibro di 4 accoltellamenti in meno di 8 giorni. Ma a fronte di ciò Airoldi ha cambiato strategia! Da far passare Lega e saronnesi come fessi, derubricando gli eventi come un semplice “percepito”, siamo al solito scarico di responsabilità su Questore, Prefetto, Ministri, chiunque non sia lui. Sindaco con delega alla sicurezza potrebbe almeno fingere di ascoltare I cittadini, visto che guarda dall’alto in basso la Lega, invece come il caso della Cascina Colombara dimostra, il lassismo o l’incompetenza in materia non riescono a fornire nemmeno una mezza soluzione per l’emergenza furti e degrado. Alla richiesta di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni, il sindaco afferma che non ci sono le denunce che permetterebbero un’azione concreta delle Forze dell’Ordine, mentre I cittadini ci riferiscono che le denunce non vengono nemmeno prese. In questo chiaramente la mediazione del Sindaco con delega alla sicurezza dovrebbe essere fondamentale, ma Airoldi è troppo impegnato a cercare scuse da accampare, e scegliere verso chi scaricare il barile colmo delle proprie responsabilità.  Strano che non abbia ancora cercato di incolpare Regione Lombardia. Almeno, con questo atteggiamento ammette di non essere in grado di fare nulla. Quindi buono a sapersi, basta scegliere altrimenti: i 5 anni di amministrazione Lega hanno dimostrato il contrario con le stesse competenze. Quando sarà occasione dimostriamo insieme quello che sappiamo fare".

Seguici sui nostri canali