Si punta a trenta nuove telecamere
In Prefettura il Comune di Mozzate ha sottoscritto il patto per la sicurezza urbana per partecipare a un bando ministeriale.

Si punta a una maggiore sicurezza nel territorio di Mozzate con l’installazione di trenta nuove telecamere, ma per concretizzare il progetto è necessario vincere un bando nazionale.
Patto per la sicurezza urbana
Il sindaco Clemente Ciccozzi e il comandante della Polizia Locale Gabriele Airoldi hanno partecipato alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nella Prefettura di Como, per la sottoscrizione del patto per la sicurezza urbana, condiviso e valutato positivamente dal Prefetto, dal Questore, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza.
Il commento del sindaco
«La finalità del patto è la partecipazione con un progetto da 180.000 euro, di cui 60.000 garantiti dal nostro Comune come quota di co-finanziamento, al bando ministeriale per l’implementazione della videosorveglianza su tutto il territorio comunale - spiega il primo cittadino - L’intenzione è di passare dalle attuali 40 telecamere di video sorveglianza presenti sul territorio a quota 70. Vogliamo rafforzare la sicurezza urbana, attraverso strumenti di prevenzione e controllo sempre più avanzati, grazie anche all’impiego di nuove tecnologie». Ciccozzi tiene infine ad aggiungere: «Un sentito ringraziamento va a tutte le istituzioni coinvolte per la collaborazione e l’attenzione riservata al nostro Comune. Attendiamo con fiducia, entro la fine dell’anno, l’esito del bando nazionale a cui è stato presentato il progetto».