Protesta Anpi fuori dall'incontro su "Ambiente e Servizi Sociali" patrocinato dal Comune: dentro c'è Lattuada
Fagioli: "Era una serata con amministratori locali ed ospiti. Dispiace vedere in piazza insieme Anpi, Pd e Telos"
Protesta Anpi per l'evento, patrocinato dal Comune, moderato dal coordinatore bustocco di Fratelli d'Italia Checco Lattuada. Lo stesso che, in merito alla discussione sulla commissione contro l'odio di Liliana Segre, difendeva il diritto ad "essere liberi di dire 'sono fascista'".
Protesta Anpi, tricolore in mano in piazza Libertà
Dentro l'incontro su "Ambiente e Servizi Sociali", fuori l'Anpi coi tricolori in protesta. Ai membri dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia non è andato giù il patrocinio comunale all'evento, tenutosi ieri sera (martedì 11 febbraio) in villa Gianetti e moderato dal coordinatore di Fratelli d'Italia a Busto Arsizio Checco Lattuada, politico noto per le due posizioni di estrema destra finito a processo (conclusosi con la prescrizione) per gli inneggiamenti a Hitler e al nazismo conditi da canzoni pop "modificate" per deridere Anna Frank in occasione del compleanno del Fuhrer. Incontro che si è tenuto ieri sera, martedì febbraio, nella sala Camino di villa Gianetti.
"Pochi giorni fa la pietra d'inciampo"
Spiega il presidente di Anpi Claudio Castiglioni:
"Soltanto pochi giorni fa è stata posata la seconda pietra d’inciampo, ora siamo alla presenza di questo incontro dai forti connotati di estrema destra. Ci chiediamo come il comune possa aver dato il patrocinio, quando in passato è stato negato per manifestazioni ludiche quali biciclettate ed eventi culturali".
L'Amministrazione: "Evento equidistante, polemiche senza fondamento"
La replica dell'Amministrazione non si è fatta attendere. Sindaco Alessandro Fagioli per primo:
"Vedere qui fuori il presidente Anpi e alcuni tesserati del Partito Democratico, accompagnati da figure legate al Telos che abbiamo denunciato più volte in passato, non può che farmi dispiacere. Solo per aver concesso il patrocinio ad una serata con amministratori locali ed alcuni ospiti".
A fargli eco l'assessore Gianangelo Tosi:
"Se fossero entrati avrebbero capito la scelta di patrocinare un evento politico equidistante".