Patrocinio negato, già finito "l'amore" tra Silighini e Fagioli? L'affondo di Indelicato

Ieri il regista ed esponente di Forza Italia Luciano Silighini Garagnani, amareggiato, ha comunicato che il sindaco Alessandro Fagioli aveva negato il patrocinio ai Silighini Golden Awards di settembre in cui si sarebbero premiati, oltre a Beppe Fiorello per il film su Enzo Muscia e la A Novo, una serie di cittadini distintisi per l'impegno culturale. Un diniego "inspiegabile" secondo Silighini che oltre a impedire l'organizzazione dell'evento saronnese al Festival del Cinema di Venezia rischia di trasformarsi in una frattura politica prima del voto.

Patrocinio negato, alleanza in bilico?

Che il patrocinio negato ai Silighini Golden Awards, e la dura reazione dell'organizzatore Luciano Silighini Garagnani, esponente di Forza Italia, possano già far tremare l'alleanza di centrodestra in vista del voto? L'ipotesi può sembrare lontana, ma non troppo. Dopotutto, alle scorse elezioni Silighini (con la civica "L'Italia che Verrà") era avversario proprio di Fagioli, e certo i due non si erano risparmiati qualche colpo. E si sa che in politica, specie quella locale, spesso possono più piccoli dissapori che accordi politici.

Indelicato: "Fine prematura di un amore"

Ed è proprio questo il dubbio del consigliere Alfonso Indelicato, che ipotizzando (e forse non a torto viste le dure parole di Silighini) la presenza di qualche brace ancora accesa decide subito di soffiarvici sopra:

"A quanto ho letto e udito fino a poco tempo fa era stato, quello fra le due compagini, un rapporto difficile e litigioso - ricorda il consigliere -  ma forse era solo un gioco amoroso, perché infine l’amore è sbocciato. Come ha ben detto il poeta: 'Omnia vincit amor, et nos cedamus amori'. Ora, però, avviene che l’alleato Silighini chiede all’alleato Fagioli, in veste di sindaco, il patrocinio per una manifestazione culturale, e che il riconoscimento gli viene negato: l'amore, forse sbocciato troppo in fretta, appena (ri)cominciato è già finito".

Dissidi personali dietro il diniego?

Come fatto da Silighini, Indelicato si chiede, dopotutto, perchè il patrocinio non sia stato concesso. Il sindaco, nella comunicazione all'organizzatore, diceva che l'evento era "non coerente con le finalità istituzionali dell'Amministrazione Comunale".

"L’iniziativa di Silighini in verità mi sembra avesse tutti i crismi per meritare il patrocinio - ipotizza Indelicato -  vuoi vedere che fra i due c'è qualcosa di personale? Mi pare di ricordare che, già in occasione della scorsa tornata, le idiosincrasie del sindaco avessero prodotto qualche  lieve fibrillazione nei partiti e nelle liste alleati. Talmente lieve che una lista civica deflagrò cinque minuti dopo la vittoria elettorale, un partito nazionale si inginocchiò volentieri di fronte alle sue pretese e ora per sopravvivere si aggrappa al successo personale della sua maggiore rappresentante, un altro partito nazionale accettò di relegarsi in un limbo che non era maggioranza e non era opposizione, in attesa di essere sdoganato a un cenno del Principe, come poi accadde quando  quest’ultimo lo ritenne utile".

"Questa volta si può dire, se non altro,  che Fagioli regola i conti prima ancora di andare alle urne - conclude pungente il consigliere -  Insomma, si sta si sta portando avanti col lavoro. E infine mi permetta, l’amico Silighini, un cenno alla 'sagra dei tuberi' cui egli fa sprezzante riferimento, la quale meritò da parte del sindaco quel patrocinio che a lui è oggi negato. Non disprezzare, Luciano, i tuberi: organi vegetali sobri e modesti, alieni da voli pindarici, un po’ inespressivi ma solidi, e ben ancorati al territorio... insomma simili a certi politici di nostra conoscenza".

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