La Lega lombarda di Saronno all’attacco dell’Amministrazione per quanto fatto su Palazzo Visconti.
Palazzo Visconti, la Lega: “Si tratta solo di camouflage urbano”
“L’iniziativa presentata in questi giorni dall’amministrazione del Comune di Saronno nel cortile di Palazzo Visconti viene raccontata come un atto di “valorizzazione” e “rigenerazione”. In realtà, a molti cittadini appare per ciò che è: un intervento puramente cosmetico, un vero e proprio camouflage urbano – afferma Claudio Sala della Lega – Una scenografia ben allestita pavimentazione, palco, sedute, eventi che però non risolve il problema strutturale dell’immobile, il cui futuro è legato a una riqualificazione ben più ampia, complessa e soprattutto invasiva. E qui nasce la domanda che nessuno sembra voler porre apertamente: Che senso ha investire risorse pubbliche in un allestimento destinato, con ogni probabilità, a essere smantellato quando partiranno i veri lavori? Se domani il palazzo verrà davvero recuperato in modo serio, con accessi per mezzi, cantieri, parcheggi o nuove funzioni, quel cortile “riqualificato” sarà la prima cosa a sparire. E allora cosa resterà? Una fattura pagata, qualche foto per la comunicazione, e l’ennesimo esempio di fondi pubblici spesi per un effetto temporaneo.
“Un’operazione di immagine poco utile”
“Si parla di cultura, eventi, socialità. Parole belle, certo. Ma la cultura non è una passerella provvisoria, e la rigenerazione non è un trucco da palcoscenico. Qui si rischia di trasformare un problema serio e strutturale in un’operazione d’immagine: un vestito elegante indossato su un edificio che continua a rimanere fragile. Questa non è pianificazione. Questa non è visione. Questo è, più semplicemente, un maquillage urbano pagato dai cittadini. Saronno merita progetti veri, duraturi, coerenti, non interventi effimeri buoni per una stagione di eventi e per qualche titolo sui giornali”.