"Mantenete le distanze altrimenti chiuderemo i parchi"

Per fronteggiare la diffusione del Coronavirus il sindaco Giuseppe Bascialla è pronto a chiudere i parchi gioco “Qualora dovessimo trovarli ancora affollati di bambini e ragazzi”. Controlli a tappeto da parte della Polizia locale.

"Non affollati i parchi, altrimenti dovremo chiuderli"

Il sindaco Bascialla dopo l’ordinanza di sospensione del mercato settimanale si prepara a fare una campagna di informazione capillare partendo dall’uso dei parchetti gioco. “Purtroppo abbiamo constato in questi giorni che non tutti stanno rispettando le misure restrittive imposte dal Governo soprattutto giovani e anziani – precisa il sindaco – In queste ore verranno affissi avvisi agli ingressi dei parchi pubblici per vietare assembramenti e l’utilizzo dei giochi a più bambini in contemporanea . Qualora l’invito non dovesse bastare e si dovessero trovare parchetti affollati di ragazzini provvederemo alla chiusura definitiva”.

Avvisi nei parchi, Polizia controllo

In queste ore saranno affissi gli avvisi agli ingressi dei diversi parchi pubblici cittadini. Sarà compito della Polizia locale vigilare sul rispetto della norma.

“L’unica medicina che abbiamo in questo momento è limitare il contagio tra le persone. Tuttavia ho la sensazione che la gravità della situazione non sia stata ancora percepita da tutta la popolazione che continua ad uscire di casa e a ritrovarsi”, conclude il sindaco Bascialla invitando tutti, in particolare anziani e ragazzi a stare a casa e ad uscire solo per comprovate necessità.

Aumentano i casi nel Varesotto

In provincia di Varese i casi cominciano ad aumentare e si parla di una cinquantina di persone risultate positive al tampone dall’inizio dell’emergenza. Se il trend continuerà le strutture sanitarie andranno al collasso come sta già avvenendo nella vicina Bergamo dopo il numero dei pazienti positivi è già a quota 1427, praticamente un paese intero.