Malnate, salta la fognatura e cede la strada del cimitero. Lega: "Non è l'unica. Nessuna pianificazione in 10 anni"
Il consigliere della Lega: "Conseguenza dell'aver imposto l'allaccio alla fognatura senza pianificare gli interventi di adeguamento"
Disagi in via delle Rimembranze a Malnate dopo il cedimento del manto stradale a causa della fognatura. E la Lega, tramite il consigliere Stefano Negro, punta il dito contro i 10 anni di amministrazione del centrosinistra.
Malnate, cede la strada in via delle Rimembranze
L’ennesimo cedimento stradale della rete fognaria, questa volta, ha creato non pochi disagi. Lunedì 3 maggio in via delle Rimembranze, quella della salita che porta al cimitero cittadino, il manto stradale ha ceduto a causa della rete fognaria.
"La passata Amministrazione, con una determina, aveva imposto l’allaccio delle unità abitative che ancora avessero in uso la 'fossa biologica' alla rete fognaria collegata al nuovo collettore di Torba - ricorda dall'opposizione il consigliere della Lega Stefano negro - Peccato che tale imposizione non sia stata accompagnata da una revisione strutturale della rete fognaria che ovviamente, non può far altro che implodere su se stessa senza la dovuta attenzione e manutenzione".
Non è un caso isolato
"Malnate ormai è abituata a queste situazioni, di fatto gli interventi di somma urgenza per cedimenti strutturali sono purtroppo gli unici in programma e così dopo via Gramsci, via Pola, via Brenta, via Volta, via delle Vittorie, via Arnaldo de Mohr, via Milano ci chiediamo quale via sarà la prossima - conclude Negro - Governare significa non solo risolvere i problemi contingenti ma soprattutto pianificare, ma come si può evincere dai fatti, di pianificazione in oltre 10 anni di governo 'rosso' a Malnate, c’è poco o niente".