Saronno

La Lega contro Silighini per le lodi ad Airoldi: "Ringraziamento per l'affitto di Villa Gianetti coi soldi pubblici?"

La Villa è stata usata come set per il secondo film sulla vita di Librandi, "a spese" del Comune. "Chissà cosa ne pensano le associazioni locali, che senza patrocinio devono pagare"

La Lega contro Silighini per le lodi ad Airoldi: "Ringraziamento per l'affitto di Villa Gianetti coi soldi pubblici?"
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Annunciando pochi giorni fa l'ultimo "ciak" saronnese del secondo film sulla vita di Gianfranco Librandi, il regista Luciano Silighini si era lanciato in un ringraziamento all'Amministrazione Airoldi e in una non certo velata critica a quella precedente a trazione leghista di Alessandro Fagioli. Commenti mal digeriti però dal Carroccio, che in un comunicato firmato da Stefano Morandini mette in dubbio la genuinità degli apprezzamenti del regista legandoli a una delibera con la quale il Comune si è accollato le spese per l'affitto di Villa Gianetti, usata come set.

Di seguito riceviamo e pubblichiamo il comunicato.

La Lega contro Silighini: "Le associazioni pagano per Villa Gianetti, lui no. E ringrazia"

"Il pudore ormai non è più di casa a Saronno. Nei giorni scorsi abbiamo avuto notizia della conclusione dell’ultima fatica del cineasta più curioso e chiacchierone della nostra città: Luciano Silighini Garagnani.

Fin qui non ci sarebbe nulla da commentare, se non che leggendo quanto il nostro ha comunicato alla stampa locale si notano due elementi: sperticate lodi alla lungimiranza (e se lo dice Silighini…) della giunta Airoldi e una vena polemica, trita e ritrita, verso la precedente amministrazione rea di non essere troppo moderna e di essere troppo orientata alla sagra della salamella. Evidentemente l’amministrazione Fagioli ancora agita i sogni del cineasta genovese, visto che non perde occasione di lanciarsi in fantasiose accuse: ecco cosa succede a non apprezzare un così fine talento cinematografico!

Se si vuole scoprire, invece, il motivo delle sperticate lodi all’amministrazione basta fare una ricerca nell’albo pretorio. Il film, infatti, prevedeva delle scene nelle sale di villa Gianetti e Nevera e, essendo un’attività a scopo di lucro, avrebbero dovuto essere affittate dietro pagamento da parte della produzione del film.

La giunta Airoldi ha valutato che la produzione avrebbe potuto essere uno strumento di promozione del territorio saronnese concedendo, con delibera n.7 del 03.02.2022, il patrocinio oneroso del valore di 1.518,00 €. In sostanza il nostro cineasta non sborsa un euro per l’affitto, che diviene gratuito, delle sale. Vorrei far notare che l’affitto delle sale in Villa Gianetti non è considerato gratuito nemmeno per le associazioni culturali locali che ne fanno richiesta (salvo caso di patrocinio oneroso).

Mi piacerebbe sapere come pensa il Sindaco Airoldi che un film biografico possa fare da volano, dal punto di vista del marketing territoriale, trasformando Saronno in un punto di interesse turistico: non credo che questo film, per quanto possa essere ben fatto, induca delle persone a voler visitare Saronno! Chissà anche quale sarà il pensiero di cittadini e associazioni culturali locali. Viene il legittimo dubbio: non è che le sperticate lodi del cineasta genovese siano dovute a questa magnanima delibera?".

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