Sanita'

Il sindacato Anaao Assomed Lombardia esprime perplessità sulla riforma sanitaria regionale

“Il Servizio Sanitario Regionale non sia sacrificato a delicati equilibri politici, miranti più a curare i rapporti di forza che a studiare un percorso di durata adeguata alle sfide che incombono"

Il sindacato Anaao Assomed Lombardia esprime perplessità sulla riforma sanitaria regionale

Il consiglio regionale di Anaao Assomed Lombarda perplesso sul testo della riforma sanitaria e denuncia assenza di risposte da parte della Regione.

 

 Sindacato critico sulla riforma sanitaria lombarda 

Si è riunito ieri pomeriggio, mercoledì 17 novembre, il Consiglio Regionale di ANAAO-ASSOMED Lombardia che, durante la seduta, ha espresso forti perplessità sul testo della Riforma Sanitaria così come licenziato dalla Commissione III e ora in discussione in Consiglio Regionale. Alla luce degli emendamenti presentati e delle proposte scaturite nelle audizioni degli scorsi mesi, il sindacato più rappresentativo della dirigenza sanitaria regionale intende denunciare l’assenza di risposte da parte del legislatore regionale. In particolare, ANAAO segnala:

– Lo scarso coraggio nel cambiare radicalmente un sistema che ha moltissime criticità, presenti da prima della pandemia;

– L’assenza di un ragionamento di sistema sulla rete ospedaliera, nonostante la sua insostenibilità denunciata diverse volte da ANAAO nel corso degli anni;

– Il timore per l’apertura al privato anche sul versante previsto dal PNRR – cioè delle cure territoriali – che ovviamente implica la mancanza di investimenti nella medicina pubblica;

– La timida correzione dell’eccessiva libertà del privato accreditato e contrattualizzato, nonostante alcuni miglioramenti di dettaglio nel testo, comunque insufficienti per un’immediata traduzione pratica.

 Un’occasione persa

Stefano Magnone, Segretario Regionale di ANAAO-ASSOMED Lombardia:

 

“Il Servizio Sanitario Regionale è cosa troppo preziosa perché sia sacrificata a delicati equilibri politici, miranti più a curare i rapporti di forza che a studiare un percorso di durata adeguata alle sfide che incombono. Davvero un’occasione persa”.