Il Pd fa quadrato intorno a D'Amato: "Vicenda pretestuosa"
I dem sulla vicenda della moglie incaricata a commissario esterno in un concorso: "Vicenda pretestuosa che niente ha a che vedere con la buona politica e con gli interessi della Città"

Nessuna incrinatura, difesa solida e ferma quella del Pd intorno al suo assessore Domenico d'Amato, al quale il centrodestra e Obiettivo Saronno hanno chiesto le dimissioni dopo l'ormai ben nota nomina della moglie a commissario esterno, e retribuito, per un concorso comunale.
Saronno, il Pd non molla D'Amato
"Il circolo del PD di Saronno esprime la massima solidarietà e il massimo sostegno all’Assessore al bilancio, commercio e alle attività produttive Domenico D’Amato, oggetto in questi giorni di un attacco personale che lo vede coinvolto con la sua famiglia in una vicenda pretestuosa che niente ha a che vedere con la buona politica e con gli interessi della Città - scrivono i dem - L’Assessore insieme alla Giunta e in accordo e condivisione con il Sindaco sta portando avanti in questi mesi di lavoro i dossier più rilevanti per il futuro della nostra Città, in modo trasversale occupandosi del bilancio del nostro comune.
L’amministrazione, lo ricordiamo, ha aggredito i fondi PNRR e altri bandi europei “portando a casa” con un grande lavoro di squadra oltre 22 milioni di euro che dovranno essere spesi e rendicontati in progetti strategici per Saronno.
In questo percorso la macchina comunale sta facendo uno sforzo enorme perché, vogliamo ricordarlo, nel corso del quinquennio precedente il comune ha perso ben 50 professionalità e solo adesso si è proceduto ad indire procedure concorsuali (ben sette attualmente in corso) per assumere nuovo personale.
Il Partito Democratico rinnova il suo supporto fattivo a questa amministrazione e al progetto di Città che abbiamo contribuito a scrivere: Saronno ha bisogno delle migliori intelligenze amministrative e politiche, di competenza, di disponibilità e di senso del dovere.
La delicatissima congiuntura che coinvolge il nostro Paese e quindi anche la nostra Città, chiama tutti alla massima responsabilità.
Invitiamo i gruppi di opposizione cittadina a partecipare con questi presupposti e a contribuire con questo spirito al governo della Città evitando illazioni e supposizioni che ci appaiono illegittime e quantomeno discutibili".