Saronno

Il dem Orsenigo: "Sull'ospedale di Saronno si passi dalle promesse ai fatti"

Il consigliere comasco: "Serve un piano per il recupero dell’ospedale ben chiaro e serve subito"

Il dem Orsenigo: "Sull'ospedale di Saronno si passi dalle promesse ai fatti"
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Non fermarsi alle promesse e rassicurazioni ma passare rapidamente ai fatti. Il consigliere regionale Pd Angelo Orsenigo prema la Regione sull'ospedale di Saronno.

Ospedale di Saronno, Orsenigo: "Non possiamo permetterci di perdere una struttura di quel tipo"

"Regione Lombardia deve dimostrare nei fatti di voler rilanciare l’ospedale di Saronno per il suo valore strategico, per il bene dei cittadini e dei comuni della bassa comasca che fanno riferimento alla struttura. Non possiamo permetterci di perdere una risorsa di questo tipo, smontando così un altro pezzo importante di una sanità che ha già dimostrato tutte le sue criticità. L’assessore Letizia Moratti ha promesso fondi per il rilancio? Bene. Passi dalle promesse ai fatti, ora". A parlare è il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, in merito all’allarme lanciato dai sindaci comaschi circa le condizioni critiche del polo ospedaliero. 

"Il polo di Saronno - ricorda - infatti è da un anno minacciato da un inesorabile ridimensionamento in termini di reparti e personale che rischia di lasciare il territorio delle province di Milano, Como, Varese e Monza e ben 180 mila cittadini che fanno riferimento alla struttura completamente sguarniti. Questa non è la direzione in cui la sanità lombarda deve andare". 

"Basta tagli e smembramenti"

"Se il Covid ci ha insegnato qualcosa - conclude - è che occorre investire sulla sanità territoriale, invertire il segno di tendenza su tagli e smembramenti. Dai banchi del Consiglio regionale, abbiamo più volte presentato emendamenti puntuali affinché l’ospedale venisse potenziato anche portando a regime il personale. Ora la richiesta non viene più dalla sola opposizione ma dai sindaci che amministrano il territorio e ne conoscono alla perfezione i bisogni. Serve un piano per il recupero dell’ospedale ben chiaro e serve subito. Di parole ne sono già state spese abbastanza"

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