Como

I letti dell'ospedale in Fiera? Sono parcheggiati all'ex Sant'Anna

Acquistati nel 2020, fermi all'ex Sant'Anna in attesa, dal 2023, che il fornitore indiano se li riprenda, eppure "promessi" a Gallarate o destinati in Ucraina. I letti dell'ex ospedale in Fiera diventano un caso

I letti dell'ospedale in Fiera? Sono parcheggiati all'ex Sant'Anna
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Circa trecento letti che erano stati acquistati nel 2020 per la terapia intensiva dell'ospedale in Fiera a Milano, quello attivato per l'emergenza Covid, sono da due anni "parcheggiati" all'interno dell'ex Sant'Anna di Como. Forse destinati al nuovo ospedale per le emergenze Gallarate, forse in Ucraina, ma in teoria da restituire in India.

I letti dell'ospedale in Fiera all'ex Sant'Anna: interrogazione

Questa mattina, martedì 4 febbraio, il gruppo regionale del Pd ha presentato un'interrogazione nel corso del question time in Consiglio Regionale a seguito degli articoli che, la scorsa settimana, "svelavano" la situazione di circa trecento letti acquistati per l'ospedale in Fiera a Milano e fermi da due anni negli spazi dell'ex Sant''Anna di Como.

Che fine faranno?

“Abbiamo chiesto all’assessore al Welfare – spiega  il consigliere regionale Samuele Astuti - quali informazioni abbia la Giunta in merito al loro valore d’acquisto e alle caratteristiche che hanno motivato, da un lato, le contestazioni legali avviate da Regione e ARIA S.p.A. contro il fornitore e dall’altro, l’intenzione della Regione di destinare gli stessi letti, sempre secondo quanto riportato negli articoli di stampa, al nuovo ospedale per le emergenze di Gallarate”.

La risposta di Bertolaso

“L’assessore Bertolaso, in tutta risposta, ha definito la situazione ridicola e offeso il lavoro dei giornalisti che hanno pubblicato la notizia – riporta e attacca Astuti - Troviamo che sia una presa di posizione grave e irrispettosa della stampa che svolge il suo lavoro e lo fa bene, scoperchiando quello di cui la Regione non parla. In assenza di questa inchiesta, infatti, i cittadini non avrebbero mai saputo di questa grave imperizia di Regione Lombardia”.

India, Ucraina o Gallarate?

“L’assessore ha citato una sentenza del 2023, che ha previsto che questi letti avrebbero dovuto essere ritirati dal fornitore indiano, ma dal 2023 a oggi non c’è stato nessun seguito – incalza Astuti – e questi letti, che non appartengono più legalmente a Regione Lombardia, pare che saranno mandati in Ucraina, stato extra europeo, per essere utilizzati come presidi di emergenza. Quindi non più a Gallarate?”

“Non senza arroganza e supponenza, l’assessore ha poi sottolineato che Aria è l’unico centro di acquisti regionale. A questo punto viene da chiedersi con quali competenze siano valutati i fornitori e come sia possibile un acquisto di tale rilevanza senza aver la certezza dell’affidabilità di un fornitore che, come dichiarato dallo stesso assessore, si trova in India e quindi non facile da raggiungere per una contestazione” conclude Astuti, che promette che non farà cadere la questione.

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