Elezioni a Cislago, l'appello di Salviamo il Paesaggio ai candidati
Maurizio Cremascoli invita tutte le future liste in campo a mettere al primo posto la salvaguardia dell'ambiente.

Elezioni a Cislago, Maurizio Cremascoli, referente di «Salviamo il Paesaggio», lancia un appello a tutti i candidati sindaco delle imminenti Amministrative.
Elezioni a Cislago, l'appello di Salviamo il Paesaggio ai candidati
«Il primo obiettivo deve essere istituire un assessorato alla Transizione ecologica in analogia al Ministero appena insediatosi, poi va attuato il “censimento del cemento" per conoscere l’elenco di alloggi, negozi, uffici, capannoni ed edifici vari esistenti ma vuoti e sfitti in modo che si provveda alla ristrutturazione», anticipa, aggiungendo: «Il terzo punto deve essere la manutenzione dei boschi, pubblici e privati, e relativi cigli stradali pericolosi. Si deve poi anche fermare il nuovo consumo di suolo». E ancora: «Va sostenuto in modo pieno e convinto il progetto del nuovo parco nella zona oltre la stazione in accordo con i Comuni comaschi da Mozzate a Rovellasca. L’Amministrazione deve anche aderire all’associazione “Avviso Pubblico” e a “Libera” di don Ciotti, nate per tutelare dipendenti comunali e politici contro corruzione e mafia». E a questo proposito: «Salute, ambiente, corruzione e mafia sono argomenti che devono essere affrontati da ogni lista senza distinzioni di colori politici. È ora di cambiare cultura. Nessuno deve sentirsi estraneo all’impellente dovere di intervenire a tutela dell’ambiente. Non si può più pensare solo al proprio orticello recintato». E infine: «I vari tipi di inquinamento agevolano il persistere del Covid-19. Occorre agire cominciando da ognuno di noi, smettendo di pensare che "altri faranno o non faranno". Noi di “Salviamo il Paesaggio” chiediamo che la cittadinanza di Cislago sia più attiva nel tutelare e difendere il proprio territorio locale, e non solo, senza farlo gestire da chi ha solo in mente speculazioni e affari personali a scapito della comunità. Abbiamo chiesto un incontro alla Commissaria prefettizia per illustrare I nostri programmi ambientali, che intendiamo far conoscere anche alla Prefettura di Varese e Insubria».