Dimissioni Pera, al suo posto Rodolfo Nebuloni
Nuovo consigliere per la maggioranza. Il sindaco: "Andiamo avanti". Opposizioni assenti così come Luciani della maggioranza. I sospetti elettorali del vicesindaco
Dimissioni Pera: nel Consiglio di S.Vittore ritorna Rodolfo Nebuloni, assenze pesanti in aula.
Dimissioni Pera, Nebuloni consigliere di maggioranza
Era stato consigliere comunale di maggioranza nel primo mandato della giunta Vercesi, oggi torna in Consiglio, sempre come consigliere, al posto di Maura Alessia Pera, ex assessore alla Cultura e Politiche giovanili che si è dimessa il 29 novembre.
Al momento non è stato nominato nessun nuovo assessore, nè sono state ridistribuite le deleghe dell’ex componente della giunta.
Nebuloni è stato nominato durante la seduta di oggi, venerdì 7 dicembre, dopo la rinuncia dei primi due dei primi non eletti. Sposato, padre di due figli, con un passato lavorativo all’Areu (Agenzia regionale per l’emergenza e urgenza), oggi è dipendente del Comune di Parabiago.
Le prime parole e le assenze in aula
Nel Consiglio comunale pesantissime assenze. Tra le fila della maggioranza mancava il consigliere Lucia Luciani così come tutte le opposizioni ossia “Vivi S.Vittore-Progetto Comune” di Erika Regalia e Rossella Marinoni, “Patto civico” di Alberto Fedeli e “Persone Per Sanvittore” di Roberto Morlacchi.
“Ringrazio delle belle parole – ha dichiarato Nebuloni -, sono emozionato perchè questa volta posso dare il mio apporto fattivo, spero apprezzato da tutti. Comprese le opposizioni che vedo mi hanno dato un calorossimo benvenuto – la frecciatina di Nebuloni -, cercherò di ricambiare il favore. Auspico,e in questi mesi di fine mandato, di poter dare supporto dato dalla mia esperienza di 22 anni nell’ambito della pubblica amministrazione, di dare una mano alla macchina comunale che è parte importante per raggiungere gli obiettivi”.
Il sindaco: “Andiamo avanti”
La maggioranza ha accolto a braccia aperte il nuovo consigliere: “Abbiamo già lavorato insieme, darà una spinta in più all’Amministrazione – ha commentato il capogruppo di maggioranza Alberto Viri -. Nebuloni ha competenza e sensibilità su certi temi”.
“Conosciamo Nebuloni da tempo e la sua capacità professionale- ha aggiunto il sindaco Marilena Vercesi -, la sua onestà, disponibilità e lealtà sempre dimostrata. Saranno 6 mesi sereni (nota: nella primavera del 2019 a S.Vittore si svolgeranno le elezioni comunali) così come sereni siamo arrivati a questa vicenda delle dimissioni di Pera, di certo non volute dall’Amministrazione. Ora, semplicemente, si ricompone una squadra che ha sempre lavorato bene, che ha sempre cercato di fare di necessità virtù. Così come si è chiusa la parentesi collaborativa e proficua con Pera, avvenuta improvvisamente e di questo ci spiace, oggi se ne apre un’altra, positiva perchè crediamo molto in Nebuloni, abbiamo bisogno di persone come lui. Sarà un forte valore aggiunto, sono sicura che riusciremo a portare avanti questo mandato con tutto quello che serve per il Comune e i cittadini, lavorando sempre serenamente come abbiamo fatto”.
La rabbia di Viri contro l’ex assessore
Il capogruppo di maggioranza Alberto Viri ha tuonato contro Pera: “A lei facciamo i migliori auguri e buona fortuna. Prendiamo atto delle sue dimissioni da assessore e consigliere comunale e ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto. Una decisione non inaspettata visto il progressivo allontanamento perseguito da circa qualche mese rispetto alla vita amministrativa e alla sempre più scarsa partecipazione attiva ai momenti istituzionali da lei proclamati. Sono amareggiato che il percorso iniziato insieme per il bene di S.Vittore sia terminato a 6 mesi dalla scadenza del mandato amministrativo per ragioni che francamente non sono del tutto chiare. Un famoso politico ebbe a dire: ‘A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina’. Abbiamo appreso con sorpresa – ha concluso Viri – la sua volontà di interrompere l’esperienza amministrativa in quanto, dall’inizio del mandato, non sono mai emersi particolari motivi di incomprensione e di differenza di vedute rispetto alle scelte adottate come dimostrano tutti gli atti amministrativi assunti dalla giunta, dal Consiglio comunale e dagli incontri di maggioranza votati favorevolmente come sintesi di una normale dialettica di confronto. Così come non sono oggettivamente riscontrabili i presunti ostacoli che avrebbero condizionato l’efficacia della sua condotta nel suo assessorato: aveva carta bianca. Prendo atto che le sue decisioni a circa 6 mesi da fine mandato come un escamotage politico. Come maggioranza proseguiamo l’attività amministrativa finora svolta con serietà, limpidezza, senza nessun condizionamento e con l’impegno nel continuo rispetto dei sanvittoresi tutti, compresi quelli che non ci hanno voltato le spalle. La verità è figlia del tempo”.
I sospetti “elettorali” del vicesindaco
Al termine della seduta altre dichiarazioni: “Oggi – ha dichiarato il vicesindaco Marco Zerboni con un’occhio verso le elezioni 2019 – vediamo assenti Pera, che si è dimessa, e ingiustificati Patto Civico di Alberto Fedeli e Persone Per San Vittore di Roberto Morlacchi: il disegno pare chiaro”. E l’assessore allo Sport e Polizia locale Paolo Salmoiraghi ha aggiunto: “Ho letto oggi sull’intervista di Settegiorni a Pera del suo risentimento perchè nessuno della giunta si è fatto sentire. Devo dire che l’ho vista l’ultima volta il 18 novembre, poi ho saputo delle sue dimissioni”.
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