il commento dopo il servizio di striscia la notizia

Degrado e insicurezza alla stazione di Saronno, l'Amministrazione: "Situazione che stiamo affrontando"

Il Sindaco e l’Amministrazione comunale hanno raddoppiato il numero delle telecamere di videosorveglianza, collegate con la locale stazione dei Carabinieri"

Degrado e insicurezza alla stazione di Saronno, l'Amministrazione: "Situazione che stiamo affrontando"
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Replica da parte dell'Amministrazione di Saronno al servizio andato in onda ieri, 28 maggio, su Striscia la notizia, riguardante la situazione di degrado e insicurezza nella stazione ferroviaria cittadina.

Degrado e insicurezza alla stazione di Saronno, l'Amministrazione: "Situazione che stiamo affrontando"

"La situazione evidenziata dal servizio di “Striscia la Notizia” andato in onda ieri è, da tempo, all’attenzione delle Forze dell’Ordine, delle autorità provinciali preposte alla sicurezza e all’ordine pubblico, della Polizia Locale e del Sindaco. Da mesi, infatti, si ripetono con frequenza le operazioni straordinarie poste in essere dall’Arma dei Carabinieri dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza con la collaborazione della Polizia Locale, sia nelle zone più sensibili della città che nei pressi delle due stazioni ferroviarie. Saronno è sede di una grande stazione ferroviaria, nella quale fermano 600 treni al giorno e transitano 30.000 passeggeri. Circa sei mesi fa, su richiesta del Sindaco di Saronno e grazie alla sensibilità del sig. Prefetto di Varese, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha inoltrato al Ministero dell’Interno una unanime richiesta di attivare, quanto prima possibile, presso le stazioni ferroviarie di Saronno, una presenza fissa della Polizia Ferroviaria (Polfer), l’unica autorizzata ad intervenire all’interno delle stazioni. La richiesta è, tutt’ora, in attesa di risposta dal ministero".

Diverse misure adottate per contrastare il degrado

"Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno raddoppiato il numero delle telecamere di videosorveglianza, collegate con la locale stazione dei Carabinieri, hanno assunto tre nuovi agenti di Polizia Locale nel corso del 2023, ulteriori tre verranno assunti nel 2024, oltre ad aver incrementato di due unità gli Ufficiali per una migliore organizzazione del servizio. Il Consiglio comunale ha introdotto il “Daspo urbano”, uno strumento normativo che la Polizia Locale utilizza ogni volta che serva allontanare presenze indesiderate da una particolare zona della città, mentre il bilancio comunale per il 2024 ha previsto stanziamenti molto significativi per consentire una maggiore presenza serale in città degli agenti di Polizia Locale, anche oltre il normale orario di servizio. Da ultimo, è di poche settimane fa l’ordinanza del Sindaco che chiede a FNM maggiore attenzione alla sicurezza e al degrado nella stazione di Saronno sud. Sul fronte della prevenzione, l’assessorato ai Servizi Sociali e quello alle Politiche Giovanili hanno messo in campo numerosi progetti di educazione alla legalità, prevenzione del bullismo e delle diverse forme di microcriminalità giovanile, anche in collaborazione con gli altri Comuni del territorio, progetti che hanno ottenuto riconoscimenti a livello provinciale per la loro efficacia".

Cosa si può ancora fare per migliorare la situazione

"Quello della sicurezza urbana è un tema complesso che tutti i Sindaci del territorio si trovano a dover affrontare: informandosi tramite quegli organi di stampa che si occupano anche solo della provincia di Varese lo si apprende chiaramente. È un tema che non si risolve a colpi di bacchetta magica, tantomeno di slogan preelettorali o di flash mob, ma si affronta con il contributo di tutti: le Forze dell’Ordine ricordano che denunciare, sempre, ogni fatto illecito anche minimo è la prima forma di collaborazione che ciascuno di noi può fornire. Contribuire ad attivare nuovi Gruppi di Controllo di vicinato è un’altra modalità, molto efficace, di concorrere alla sicurezza del proprio quartiere: l’Amministrazione e la Polizia Locale sono sempre disponibili a fornire tutta la collaborazione necessaria. I veri saronnesi, non dimentichiamolo mai, sono gente viva, che rifugge lo strabismo di chi sa vedere solo degrado e negatività; ne danno conferma, a titolo puramente esemplificativo, la decina di eventi che si sono svolti in città anche solo nell’ultimo fine settimana e ai quali hanno partecipato migliaia di cittadini, famiglie con figli, associazioni, interi quartieri. L’Amministrazione è al loro fianco, non da oggi, non a parole, ma con fatti concreti sia a livello cittadino che in tutte le sedi istituzionali possibili. E la battaglia non finisce qui! Tutto questo l’Amministrazione avrebbe potuto spiegare a Laudadio se la legge sulla Par Condicio non lo avesse impedito".

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