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Crisi di Governo, Silighini: "Renzi regista da Oscar"

Movimento 5 Stelle, Pd, Leu e Forza Italia "messi sotto scacco dalla mossa del cavallo" secondo il forzista saronnese: "Ha ragione Librandi, è un bomber"

Crisi di Governo, Silighini: "Renzi regista da Oscar"
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Il regista e politico saronnese Luciano Silighini Garagnani dice la sua sulla crisi di Governo aperta (e condotta) dal leader di Italia Viva Matteo Renzi che ha portato all'affidamento dell'incarico a Mario Draghi.

Crisi di Governo, Silighini: "La mossa del cavallo è andata in scacco"

C'è chi l'ha paragonata a una mossa à la "House of Cards", la serie tv sull'ascesa al potere fra trame e tranelli di Frank Underwood, il personaggio interpretato da Kevin Spacey. E che le si ritengano opportune, utili o fondate o meno, è difficile non riconoscere che la crisi di Governo aperta da Matteo Renzi ormai il 13 gennaio con le dimissioni delle ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti e del sottosegretario Ivan Scalfarotto è stata interamente condotta dal toscano nella direzione in cui voleva, costringendo anche a far ritirare a M5S e Pd i veti e gli strali lanciati dopo le dimissioni e portandoli a riaprirsi alle trattative per un suo ritorno in maggioranza. Poi, come noto, non andato in porto e che ha costretto all'incarico a Mario Draghi che ora dovrà cercare la fiducia delle Camere.

E in tre settimane il dibattito e l'opinione pubblica si sono divisi tra chi ha visto in Renzi un fine stratega politico e chi un manovratore di palazzo "da manuale" (non che una cosa escluda l'altra, comunque). Nel primo gruppo rientra il forzista e regista saronnese Luciano Silighini Garagnani:

"Scanzonato, beffardo, aria da eterno ragazzino fischiettante ma quegli occhietti vispi hanno mostrato a tutta Italia che la mossa del cavallo va in scacco finalmente tornando a dare al nostro paese uno statista di primo livello: Matteo Renzi".

"E' un bomber, regista da Oscar"

"Quando ero capo scout come Matteo fin da lupetti avevamo un principio base sul quale vivere: fare del nostro meglio - prosegue Garagnani - Renzi ha fatto questo e ha dimostrato una levatura unica nell’attuale scacchiere politico italiano. Come dice il caro amico Gianfranco Librandi, Renzi è un bomber. Mettendo il Presidente Mattarella nelle condizioni di dare un nuovo incarico e Draghi di accettarlo, Renzi come un regista da Oscar ha in un colpo solo messo all’angolo tra rotture interne e necessità di sopravvivenza i 5 stelle, messo Berlusconi nella costrizione di essere coerente e appoggiare Draghi a costo di staccarsi, finalmente, da Salvini, messo il Pd nel modus di avere bisogno di Italia Viva quando si tornerà al voto. Erano anni che non avevamo un politico di simile levatura. Renzi è una fenice che potrà solo fare del bene all’Italia e all’Europa".

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