Coronavirus, Astuti: "La Regione ha dimezzato il premio per medici e infermieri"
Sindacati e Regione si erano accordati su un premio da 1250 euro. Ma metà della somma non arriverà ai sanitari
Il consigliere regionale Pd Samuele Astuti denuncia il dimezzamento da parte della Regione del premio per i medici e infermieri impegnati in questi mesi contro il coronavirus.
Coronavirus, Astuti: "Regione mantenga gli impegni presi"
"È una vergogna che la Regione non mantenga gli accordi fatti con i sindacati di medici e infermieri che sono stati in prima linea a combattere il Covid. Poche settimane fa si erano accordati per un premio fino a 1250 euro che oggi, dopo la delibera regionale, si scopre che sarà dimezzato. È assurdo che si usino i soldi destinati a questi lavoratori, che anche la Regione definiva eroi e che oggi prende in giro, per scontare tasse e oneri agli ospedali di appartenenza. Chiediamo alla Regione di rivedere la delibera e, se occorre, di aumentare la dotazione economica per mantenere gli impegni presi, perché questi medici e infermieri meritano rispetto per l’abnegazione e la professionalità con cui hanno affrontato mesi difficilissimi".
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti dopo la nota dei sindacati relativa alla delibera regionale del 9 giugno con cui la Regione definisce le modalità di applicazione del premio assegnato al personale dipendente del Servizio Sanitario Regionale che hanno lavorato in prima linea durante l’emergenza Covid-19.
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