Congresso Pd: il pensiero del saronnese Rotondi
Mauro Rotondi, candidato alle Regionali 2018, spiega dove e come si voterà a Saronno e dà il suo punto di vista.
Congresso Pd: Mauro Rotondi, candidato di Saronno alle Regionali 2018, spiega agli elettori come e cosa si voterà domenica.
Congresso Pd: quando e dove si svolgeranno le primarie locali?
Domenica 18 novembre con le elezioni dei segretari, termineranno i Congressi locali (di circolo, provinciali e regionali) del Pd tenutisi durante tutto il mese di novembre. Le elezioni si terranno a Saronno presso la xx Villa comunale Gianetti di Via Roma dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Anche Saronno sarà chiamata ad esprimersi. Sarà un’occasione di partecipazione per iscritti e simpatizzanti ma anche per chi vuole avvicinarsi al nuovo percorso di rinnovamento appena intrapreso.
Per chi e come si voterà?
Si voterà per il Segretario del circolo di Saronno, per quello provinciale di Varese e per il segretario Regionale. Le elezioni del circolo di Saronno e del Circolo provinciale saranno aperte ai soli iscritti, mentre per il nuovo Segretario Regionale, la votazione sarà aperta a tutti; basterà sottoscrivere il codice etico e fare una donazione di 2 Euro utili coprire le spese della macchina organizzativa.
All’elezione del segretario regionale dicevi potranno votare tutti, chi sono i candidati?
Dal Congresso regionale sono emersi 2 candidati, Vinicio Peluffo ed Eugenio Comincini, entrambe persone rispettabili e di notevole competenza. Purtroppo non si è riusciti a presentare una candidatura unica per la Regione, come invece avvenuto nei circoli locali e provinciali. Inizialmente Vinicio Peluffo era nato come unico candidato espressione della Lombardia e dei territori, poi purtroppo, strada facendo, si è scelto di contrapporre un altro candidato; una decisione non proveniente dalla Lombardia ma dai vertici di Roma. Scelta discutibile ma comunque lecita.
Ci puoi dire chi sosterrai di due candidati alla Regione?
Certo, personalmente sosterrò Vinicio Peluffo, di Rho. La sua candidatura è come detto nata in Lombardia e non è stata imposta da fuori regione; questo per me è un elemento importante. Inoltre, a suo sostegno si sono espressi 10 consiglieri regionali su 14, la maggioranza dei Sindaci lombardi tra cui il sindaco di Milano Sala, 14 consiglieri comunali su 20 del Comune di Milano. Condivido ovviamente anche i punti del programma e i metodi indicati per attuarlo.
Quali sono i punti per te più convincenti del programma di Vinicio Peluffo?
Ambiente, mobilità integrata e centralità del sapere saranno sul podio delle tematiche del candidato segretario. A ciò si aggiunge la lotta senza quartiere alle mafie in Lombardia, purtroppo sempre più presenti e pressanti anche nella nostra terra. Tutto ciò per confermare la Lombardia sempre di più regione locomotiva d’Italia capace di generare il futuro e allo stesso tempo di ridurre le diseguaglianze.
Quale sarà la strada per riconnettersi alle persone e farle ritornare a sostenervi dopo le ultime sconfitte?
Come veicolare questi valori sarà il compito e la sfida dei prossimi anni. Vinicio Peluffo indica una via per connettersi alle persone nel suo programma, ossia: “Ritornare alle 100 tappe del viaggio di Giorgio Gori durante le ultime Regionali” Interpretare la realtà e allo stesso tempo ascoltare la gente nei territori per far nascere da lì le proposte inclusive rappresenta la via migliore. Anch’io, ricordando l’esperienza vissuta come candidato alle ultime regionali mi ci ritrovo in pieno e condivido.