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Caos politico
Cislago, Fagioli rimette le sue deleghe
"La decisione è maturata dopo attenta riflessione, analizzando la palese, inoppugnabile e incalzante deriva autoritaria della giunta Cartabia".
Non c’è pace per l’Amministrazione Cartabia: oggi, mercoledì 26 agosto 2020, il consigliere Cristiano Fagioli ha rimesso le deleghe affidatagli dal sindaco su sistema di video-sorveglianza, controllo di vicinato, analisi del Piano urbano del traffico, regolamentazione della gestione delle sale da gioco e politiche per l’integrazione.
Cislago, Fagioli rimette le sue deleghe: "Deriva autoritaria"
«La decisione è maturata dopo attenta riflessione, analizzando la palese, inoppugnabile e incalzante deriva autoritaria della giunta Cartabia, che lo vede distante sia dalle scelte che della improbabile, quanto offuscata, visione a lungo termine dello sviluppo del paese. In qualità di consigliere intendo proseguire la mia attività istituzionale, perseguendo il solo fine di vigilare sulla corretta attuazione delle linee programmatiche votate a maggioranza nel 2016», spiega Fagioli, comunicando la sua intenzione di rimanere in Consiglio tra le fila di «Fratelli d’Italia».
Resta in Consiglio con Fratelli d'Italia
«L’appartenenza a questo gruppo con Elisa Bianco e il capogruppo Luciano Lista sono motivo di un rinnovato stimolo a fare squadra nell’interesse dei tanti cislaghesi che aspettano risposte certe alla soluzione dei problemi. L’attenzione e l’ascolto saranno il punto cardine dell’azione politica, acuendo lo spirito critico nell’analisi degli atti di giunta e del sindaco al fine di garantire una trasparente e oculata operosità che sia di beneficio alla comunità».
