Tradate

"Ci eravamo già resi disponibili, ma il Comune di Tradate non ci ha coinvolti"

I consiglieri Viscardi e Prestinoni Pd criticano le modalità di comunicazione della maggioranza in merito all’emergenza e la sollecitano a condividere con le opposizione le strategie per la rinascita.

"Ci eravamo già resi disponibili, ma il Comune di Tradate non ci ha coinvolti"
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I consiglieri comunali Pd Marco Viscardi e Mauro Prestinoni: “Ci siamo messi a disposizione dell’Amministrazione, ma non siamo per nulla stati coinvolti. La comunicazione alle minoranze da parte del sindaco era doverosa”. Inoltre sottolineano l’importanza di studiare insieme all’opposizione strategie per contrastare le crisi sia come sostengo alle attività produttive sia verso le nuove povertà.

Solidarietà alle famiglie

La situazione di emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha messo a dura prova la nostra città e purtroppo anche qui si sono verificati diversi casi.

"Siamo vicini alle famiglie delle persone che in questo momento sono ricoverate e a tutti coloro che hanno perso i loro cari a causa dell’epidemia. Allo stesso tempo sottolineiamo il senso civico della gran parte dei cittadini tradatesi che stanno rispettando le restrizioni previste dai decreti e dalle ordinanze che si sono susseguite in questi ultimi due mesi", premettono i consiglieri Viscardi e Prestinoni.

Tessuto economico in crisi

Tuttavia, le necessarie misure di quarantena messe in atto per contenere il virus "hanno messo in forte difficoltà il tessuto economico, sociale e produttivo delle nostre comunità, infatti anche a Tradate si stanno moltiplicando situazioni di nuove povertà e di disagio sociale, spesso insospettabili. Dobbiamo pensare a mettere in atto subito le iniziative a favore dei più deboli, delle famiglie in difficoltà, dei commercianti, delle Partite Iva e di tutte le attività produttive che sono rimaste ferme", sollecitano i consiglieri Pd.

"Non siamo stati coinvolti nella gestione dell'emergenza"

A partire dall’inizio dell’emergenza COVID-19 il gruppo consiliare del Partito Democratico ha dimostrato pubblicamente la propria solidarietà al Sindaco e alla maggioranza che sta affrontando in questi mesi una situazione di crisi mai vista prima. "Per questo con ci siamo messi a disposizione della comunità tradatese per collaborare in maniera costruttiva con l’amministrazione comunale, in primis nella gestione delle informazioni alla cittadinanza. - continuano gli esponenti Pd - Al momento però non siamo stati per nulla coinvolti nella gestione di questa situazione eccezionale e non abbiamo ricevuto nessuna informativa diretta da parte del Sindaco e dell’amministrazione comunale sulla situazione sanitaria e sulle iniziative intraprese per gestirla".

 "E' mancata la comunicazione ufficiale"

"Le uniche informazioni in nostro possesso - attaccano dal Pd -  sono quelle fornite alla cittadinanza dal Sindaco tramite canali non Istituzionali che riteniamo comunque non sufficientemente frequenti ed esaustive e che spesso sembrano delegare ai vari gruppi social, o a qualche “intervistatore amatoriale” ciò che dovrebbe essere fatto dalle Istituzioni.

"Non ci hanno coinvolti nemmeno nell'omaggio ai medici"

Purtroppo, nonostante la disponibilità messa in campo, il mancato coinvolgimento delle minoranze non si è limitato a questo e così abbiamo assistito, da spettatori, sul web, al giusto e doveroso omaggio a medici e infermieri da parte di Polizia Locale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Amministratori in carica di Tradate ed ex Amministratori di Comuni limitrofi al nostro, che si sono schierati davanti all’ospedale Galmarini e alla clinica Maugeri in un momento di sentito ringraziamento.

"Amministrazione chiusa al dialogo"

"Il Sindaco - continuano dal Pd -  rappresenta la nostra Comunità nella sua interezza e la presenza delle minoranze non era strettamente necessaria, ma l’informativa alle minoranze di quanto in programma da parte del Sindaco era doverosa. Questa mancata informativa conferma un atteggiamento di autosufficienza e di chiusura da parte della maggioranza leghista anche se in questo momento, lo ribadiamo, sarebbe fondamentale agire nel modo opposto. Sembra quasi che non ci si renda conto che in questo momento serva il contributo di tutti e non parliamo solo della classe politica locale, ma anche delle forze associative e del volontariato che se mal coordinate e gestite rischiano di essere disperse".

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