Costi

Carnago, mensa scolastica su del 20% a pasto: “Paghiamo di più per avere meno”

Il buono pasto è passato da 5,52 euro a 6,67. Fratelli d'Italia all'attacco: "Un aumento di tale entità, in un momento di difficoltà economica per molte famiglie, avrebbe meritato spiegazioni chiare e trasparenti. Invece, nulla"

Carnago, mensa scolastica su del 20% a pasto: “Paghiamo di più per avere meno”

Da 5,52 euro a buono pasto a 6,67: l’aumento del costo della mensa scolastica per le famiglie di Carnago accende la polemica.

Carnago, mensa più cara del 20%

“Un aumento secco del +20,8% che ha lasciato di stucco le famiglie, soprattutto se confrontato con i comuni confinanti”, fa subito notare il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Raffaele Pasella.

Che nella nota in cui raccoglie la protesta delle famiglie, guarda proprio ai costi “fuoriconfine”: 5,77 euro a Solbiate Arno e 5,17 euro a Caronno Varesino.

“A Carnago si pagano 90 centesimi in più rispetto a Solbiate Arno e addirittura 1,50 € in più rispetto a Caronno Varesino – sottolinea – Percentuali alla mano: +13,5% rispetto a Solbiate, +22,5% rispetto a Caronno”.

La qualità? Non piace

Aumenta tutto, e aumenta anche la mesa. Ma senza che cambi, secondo quanto riportato dal coordinatore meloniano, la qualità del pasto:

“Nonostante l’esborso maggiore, la qualità del servizio resta invariata. I genitori lamentano cibo scadente, scarso e ripetitivo, con porzioni talmente ridotte da lasciare i bambini affamati.

Un malcontento che non è nuovo, ma che oggi esplode con ancora più forza: ‘Non solo non migliorano nulla, ma ci fanno pure pagare più di tutti’, commentano i genitori”.

Tre domande alla Giunta

Dal Circolo di Fratelli d’Italia, tre domande al sindaco Barbara Carabelli e alla sua Giunta:

“Perché l’appalto è stato nuovamente affidato a CIR FOOD, la stessa ditta già contestata in passato, senza alcun miglioramento del servizio?

Possibile che nessun’altra azienda abbia partecipato alla gara o sia stata coinvolta?

Perché, se Solbiate Arno (servito anch’esso da CIR FOOD) paga 5,77 €, a Carnago la tariffa arriva a 6,67 €?”.

“Nessuna trasparenza”

“Non è la prima volta che i cittadini segnalano scarsa trasparenza da parte dell’amministrazione. La comunicazione del nuovo tariffario è arrivata solo tramite l’app comunale, senza un vero dibattito pubblico né un confronto preventivo con le famiglie – lamentano dal Circolo – Un aumento di tale entità, in un momento di difficoltà economica per molte famiglie, avrebbe meritato spiegazioni chiare e trasparenti. Invece, nulla.

La realtà è semplice: a Carnago la mensa scolastica costa più che nei comuni vicini, la qualità resta bassa, e le famiglie non hanno avuto voce in capitolo.

Un aumento che pesa direttamente sulle tasche dei cittadini e che rischia di diventare il simbolo di una gestione miope e distante dai bisogni reali.

La giunta comunale ha ora il dovere di dare spiegazioni precise: perché a Carnago si paga di più per avere meno?”.