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Tradate
Caos neve a Tradate, i dubbi delle opposizioni: "C'era il Piano Neve?"
Ora Partecipare Sempre, Innovazione Civica e Pd chiedono conto del perchè della "giornata nera" di venerdì
Il caos neve di venerdì trascina ancora polemiche a Tradate, soprattutto per le rassicurazioni dell'assessore Vito Pipolo di solo due giorni prima, ai primi fiocchi.
Caos neve a Tradate, fioccano ancora le polemiche
Risposte, spiegazioni e un cambio di passo. E' quanto chiedono, ancora unite in un unico comunicato come già un mese fa (e nell'ultimo consiglio comunale), le opposizioni di Tradate rappresentate da Partecipare Sempre, Innovazione Civica e Partito Democratico. Si torna a discutere della neve, e dei pesanti disagi subiti dai cittadini venerdì. Una giornata nera per il traffico di tutta la provincia, colta evidentemente impreparata da una nevicata attesa e annunciata da giorni, in cui Tradate non ha certo fatto eccezione con le sue strade rimaste quasi impraticabili per tutta la giornata.
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Un vero e proprio caos che solo due giorni prima con i primi fiocchi caduti a Tradate l'assessore Vito Pipolo aveva escluso dichiarando che si era "pronti con il sale e se serve gli spazzaneve".
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Le opposizioni: "La differenza tra fare e fare bene"
Di seguito, il comunicato dei tre gruppi di opposizione:
"Fare o fare bene? E' questo l'interrogativo che i Tradatesi si pongono dopo aver dormito sonni tranquilli convinti che fosse tutto sotto controllo dopo l'intervento del 2 dicembre dell'assessore Pipolo dal titolo "Pronti con sale e se servirà lo spazzaneve".
La nevicata era preannunciata da oltre 8 giorni. E' stata grande la sorpresa quando ci siamo resi conto venerdì mattina, 4 dicembre, che le strade erano impraticabili per andare al lavoro dalla strada varesina (di competenza del Comune da oltre 10 anni), dalle strade del centro città, dalle strade principali e secondarie, dalle zone più periferiche. Notevoli, di conseguenza, le difficoltà create anche alle ambulanze per l'accesso all'Ospedale Galmarini e alla Clinica Maugeri.
Ci sono vie che sino a sabato pomeriggio non hanno visto un mezzo per la pulizia e il sale sulla strada per prevenire il ghiaccio.
La viabilità difficile ha creato un disagio concreto, reale e generale a tutta la città per automobilisti e pedoni: le immagini e le lamentele sono numerose su Facebook.
Ci chiediamo se è stato preparato il Piano Neve, i contenuti e la sua entità finanziaria, come è stato organizzato il servizio (da sempre coordinato dall'Ufficio Tecnico comunale, che ha al suo interno un funzionario con esperienza specifica) e le motivazioni dell'assenza di azioni efficaci in tempi utili per prevenire il disagio.
L'Amministrazione che si definisce 'del fare' deve ricordare che non basta fare, ma si deve fare bene, organizzando e coordinando azioni efficaci nel momento di necessità. Auspichiamo, inoltre, che gli assessori comunichino con un canale istituzionale e non a mezzo Facebook! Per evitare che succeda ancora ed imparare dalle esperienze negative!".
