Bilancio rimandato a Saronno: non rispettati i tempi del regolamento
Un "errore clamoroso", come lo definiscono dal Carroccio, al culmine di settimane di forti contrasti (e forzature) tra maggioranza e opposizione
La votazione sul bilancio consolidato del Comune di Saronno slitta a martedì, 16 novembre. Non c'è stata altra scelta ieri sera a Saronno, dopo la "scoperta" che non erano stati rispettati i tempi del regolamento circa l'invio dei documenti.
Bilancio rimandato. Questione di tempi
La regola dice 10, l'Amministrazione ci ha provato con 8. E non gli è riuscita, ammesso che non si sia trattato di una mera svista: si tornerà in consiglio comunale martedì, con unico punto all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio consolidato del Comune. La ragione del rinvio è tutta di natura procedurale e di regolamenti: i documenti relativi al bilancio consolidato sono stati inviati ai consiglieri delle opposizioni il 28 ottobre. Dal 28 ottobre al 4 novembre ci sono 8 giorni, due in meno di quelli chiesti come "minimi" dal regolamento a tutela e garanzia delle minoranze.
"Il Presidente del consiglio costretto ad alzare bandiera bianca - festeggiano dalla Lega, in una nota diffusa subito dopo la seduta consiliare - È riuscito a bloccare la mozione della Lega sulla delega al commercio, liberamente interpretando leggi e regolamenti col supporto involontario del segretario generale, ma nulla ha potuto davanti ad un errore clamoroso come quello evidenziato dal capogruppo della Lega Raffaele Fagioli ieri sera durante la seduta del consiglio".
E prima di martedì si terrà anche una commissione Bilancio, la cui mancata convocazione nei giorni scorsi aveva scatenato gli attacchi del Carroccio e dei colleghi di Forza Italia e Fratelli d'Italia. "Per un'amministrazione autoproclamatasi paladina di partecipazione - commenta l'ultima nota della segreteria leghista - condivisione e trasparenza, (la mancata convocazione, ndr) non ha consentito ai consiglieri comunali di essere adeguatamente informati riguardo la delibera in approvazione".
"La ratifica chiesta al consiglio comunale di due variazioni di bilancio approvate dalla giunta suona come l'ennesimo affronto ai suddetti principi di condivisione e partecipazione, oltre a deprimere ulteriormente le già ridotte competenze residue del consiglio comunale - concludono dalla Lega - Ben vengano gli investimenti per il progetto di lettura per ragazzi, per inciso anche ai grandi farebbe bene leggere e capire i regolamenti, e per la ristrutturazione degli edifici scolastici: i finanziamenti messi in campo dal governo centrale finalmente tornano sul territorio saronnese e lombardo".